Infantino: "So bene cosa significa amare una squadra"

Parlando al sito ufficiale della Fifa, il nuovo presidente Gianni Infantino ha iniziato a illustrare il proprio progetto per la gestione del calcio mondiale. Partendo da uno dei capisaldi del suo programma, l'allargamento del Mondiale a 40 squadre: "Non è un segreto che io ambisca a questo traguardo. Del resto 40 squadre sono il 19% delle affiliate Fifa, non tanti se comparati al 30% o al 100% di altre competizioni. Daremo ad altre otto squadre l'opportunità di partecipare, ma a tanti altri la possibilità di sognare. Ovviamente ci sono questioni da analizzare come l'eventuale impatto sul calendario. Ma per me non ci sarà nessun impatto. Ma dobbiamo analizzare attentamente questi temi per poi andare avanti". 

Altro tema importante, quello dell'inserimento della tecnologia: "Siamo nel 2016, non possiamo più tenere gli occhi chiusi in merito. La goal-line technology è una realtà, ormai. Ora dobbiamo fare dei test per capire in quali casi la tecnologia può essere usata nel calcio perché è cruciale capire quale tipo di impatto possa avere nello svolgimento della gara. Se riusciamo a garantire il normale corso di una partita, considerando che il tempo non si ferma come in altri sport, allora possiamo capire come la tecnologia possa aiutare il gioco. Ma i test devono partire il prima possibile". Infine, un appello agli amanti del calcio: "Fidatevi di noi e di me, perché anche io sono un fan del calcio come loro. So cosa significa amare una squadra di calcio e seguirla. C'è bisogno dei giocatori come dei tifosi, questi due elementi sono stati trascurati per troppo tempo, è ora di cambiare".