Gustoso siparietto ieri tra Samuel Eto’o e Wesley Sneijder alla partenza per Pechino. Il primo, in compagnia di Paolillo e di Bedy Moratti, era seduto in First Class, con poltroncine comode che diventano letti. Dietro di loro, la cosiddetta Business Class, nella quale è stato confinato Wesley Sneijder che, fiutata la puzza, si è arrabbiato, in maniera scherzosa, seppur facesse di tutto per rimanere serio:

Sneijder: “Solo lui (Eto’o, ndr) davanti? Bene complimenti. Sabato non gioco”
Eto’o: “Tu non puoi entrare qui”
Sneijder: “E perché?”
Eto’o:”Io ho vinto”
Sneijder: “Pure io”
Eto’o: “Ah sì. Allora mostrami la medaglia olimpica”
Sneijder: “Tu non sei mai arrivato ai Quarti di un Mondiale. Io in Finale
Eto’o: “Conta vincere. La coppa è in Spagna”.

Il tutto tra le risate di Motta e Julio Cesar, fino a quando il team manager Andrea Butti porta Samuel alla ragione e lo fa accomodare, per il bene della democrazia, in Business. Il suo posto in First class verrà preso da un imbarazzato Beppe Baresi. Alla fine è giusto così.

Sezione: News / Data: Mer 03 agosto 2011 alle 10:03 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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