“L’Inter prende tempo. Non è stato un bel precampionato: sei sconfitte su dieci uscite, appena tre vittorie e un pareggino. Inutile però guardare i numeri se poi in fondo mancano gli attori. È un po’ come pretendere di avere il teatro pieno mentre si sta montando ancora la scenografia. L’Inter di oggi è una carta d’identità senza foto, né il timbro di Roberto Mancini. L’allenatore aspetta dal mercato i pezzi per completare il puzzle: un attaccante, un centrocampista, un terzino. Tra dieci giorni però si parte. Quella di domenica ad Ancona contro l’Aek Atene sarà l’ultima prova generale, prima dell’esordio in campionato a San Siro con l’Atalanta. Mancini ostenta tranquillità, ma oggi i nerazzurri hanno solo uno schema su cui poggiare qualche sicurezza: il 4-3-1-2. Gli altri esperimenti non hanno convinto. Inapplicabili per mancanza di interpreti e condizione”, l’analisi del Corriere della Sera.

Sezione: News / Data: Ven 14 agosto 2015 alle 15:40 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Redazione FcInterNews.it
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