Dal proprio editoriale per Sportmediaset.it, Alberto Brandi si sofferma sul crollo del Real di Mourinho ieri sera contro il Barça: "Calcio crudele. Come sempre. Una settimana fa tutti a esaltare il grande stratega Mourinho. Ora coro unanime a criticarlo. Dopo la Coppa del Re, dopo il primo titulo dei blancos, c’era la coda di commenti positivi: “Bravo quel Mou che sa come creare problemi alla squadra più forte del mondo”, “Geniale l’idea della squadra senza centravanti!”, “Pepe davanti alla difesa l’idea vincente”, “Con l’Inter e col Real, è Mou l’anti-Guardiola”, questa la sintesi dei pensieri post-Valencia di buona parte della critica.

Tutto cancellato. In una settimana. Per 90 minuti. Mou improvvisamente normal one, Guardiola è la kriptonite per il Superman degli allenatori.

Viene criticato l’atteggiamento passivo della squadra, il possesso palla regalato totalmente agli avversari, l’oltraggio stilistico al Santiago Bernabeu, il tempio del gioco offensivo.

Invece, come una settimana prima, Mourinho ha cercato di vincere la partita a scacchi con il dream team blaugrana con lo stesso atteggiamento tattico. Quella volta andò bene, stavolta si è inchinato davanti al risultato.

Ma in 7 occasioni su 14 della sua carriera ha dovuto affrontare il Barcellona con un uomo in meno durante la partita. Caso? Decidete voi…

Vado controcorrente: la cosa che mi ha dato più fastidio nei 90 minuti del clasico di Champions è stato l’atteggiamento di alcuni giocatori del Barcellona: la simulazione di Pedro sull’intervento di Arbeloa nel primo tempo ha ricordato quella di Busquets che l’anno scorso costò il rosso a Thiago Motta. L’assedio ringhioso all’arbitro subito dopo aveva un che di intimidatorio. Da censurare anche l’improbabile caduta in area dell’ineffabile Pedro- ancora lui- alla caccia del rigore sul contatto che non c’è con Marcelo.

Altro che Mou, che non andrà in finale ma che battezza la sua avventura al Real con un Coppa del Re strappata ai nemici storici e con una semifinale di Champions dopo 6 (SEI) eliminazioni consecutive agli ottavi di una squadra che fino alla scorso era sicuramente molto meno speciale".

Sezione: News / Data: Gio 28 aprile 2011 alle 22:50 / Fonte: Sportmediaset
Autore: Fabrizio Romano
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