Ecco l'intervento di Claudio Ranieri in conferenza stampa. Si comincia parlando delle recriminazioni di Ballardini. alle quali il tecnico dell'Inter risponde così: "Sarei felice se quello che ha detto Ballardini fosse vero; forse è stato all'estero e non ha saputo cos'è successo all'Inter in queste settimane. Poi magari il guardalinee non ha visto bene l'azione del gol, se fosse stato uno del Cagliari a deviare. Sarà amareggiato, io dico solo che noi abbiamo lottato e tenuto molto bene il campo, prendendo anche due traverse. Io sono moderatamente contento della vittoria e felice della prestazione. Dopo il gol di Motta, si sono sbloccati. Poi dopo aver preso gol abbiamo capito che c'è ancora da soffrire".

Alla nostra domanda sulla mossa tattica con l'inserimento di Alvarez e del 4-2-3-1. Sarà una scelta buona per il futuro? "Sì; io sto giocando col rombo perché i giocatori più esperti ti devono portare via dalle sabbie mobili. Però il 4-2-3-1 dà respiro per il futuro, ho scelto quel modulo perché dà ampio spazio sulle fasce, andando a imbuto trovavamo sempre delle difficoltà. Con l'inserimento sulle fasce di Cou e Ricky abbiamo trovato più spazio". Sulla questione Sneijder, costretto al forfait in extremis: "Ha giocato quasi 180 minuti e si è allenato solo ieri, poi ha sentito dolore calciando l'ultimo pallone e ho preferito non rischiare. Ora aspettiamo domani per capire cosa è successo e se sarà disponibile. Cosa possiamo fare con le nazionali? Non so, se mandarli è da regolamento... Però lui è vicino all'Italia, Alvarez viene dall'Argentina e non ha problemi". Ranieri apprezza anche la prova di Jonathan: "Maicon è forse il miglior terzino al mondo e forse da lui ci si aspettano le stesse cose. Ma lui è andato in campo tranquillo e ha fatto molto bene". Contento anche per Coutinho e Alvarez: "Cou ha fatto una buona gara, così come Alvarez, che ha dei grandi numeri".

Per quanto ne avranno Forlan e Lucio? "I tempi di Forlan forse si accorciano, visto che lo aspettavo per il 2012, e invece lo possiamo vedere prima di Natale. Lucio, invece, sarà visitato domani: ha avuto lo stesso infortunio patito oggi da Ranocchia. Spero di averlo domani". Con la rosa a disposizione, sarà possibile rivedere il 4-2-3-1 dal via? "In questo momento è importante che lo zoccolo duro ci porti fuori dai guai. I ragazzi sono bravi, e quando entrano in campo fanno biuone cose. Però prima di metterli in campo ci penso due volte, perché non voglio fare danni a loro e alla squadra. Un conto è quando si gira bene, un altro quando si fa fatica. Però questi ragazzi fanno buone cose. Il nuovo modulo forse lo rivedremo dall'inizio, ma si deve valutare di partita in partita".  Sempre sul discorso dei ragazzi nuovi aggiunge: "Io credo veramente in loro; sono giovani, buoni acquisti, ma in un momento così ci vado coi piedi di piombo; l'esperienza mi porta a ponderare bene le cose, poi vedo le cose in campo e valuto se farli giocare. Lucio al posto di Ranocchia? Lucio e Samuel dopo due campioni, Ranocchia è un giovane, titolare in azzurro. Avere 4 centrali, tra cui Cordoba, mi fa stare tranquillo. Forse avrebbe giocato Lucio, ma non so dirlo per certo. Quando vi dico che decido la sera prima, lo dico per davvero".

Di fronte a difese più ermetiche, c'è la possibilità di vedere uno Zarate in posizione diversa? "Lui è un giocatore che va lasciato un po' libero. Forse si accentrava troppo, io gli ho chiesto di andare più a sinistra per avere più palloni giocabili. E' un giocatore sul quale comunque io conto". Infine, una domanda di un collega giapponese sulle condizioni di Nagatomo e su Zanetti impiegato come terzino sinistro: "Spero di avere Yuto e Chivu martedì a disposizione. Concorrenza nel ruolo? E' uno stimolo importante, se tutti stanno bene, ognuno ha la possibilità di giocare bene nel ruolo giusto, come il capitano. Sono sereno da questo punto di vista". Sull'opzione Nagatomo a centrocampo: "So che Zaccheroni lo fa, però in quel ruolo ho Obi. Può darsi, ma come punto di partenza no". Chiusura sulla Champions? "Chiudere subito sarebbe il massimo".

Sezione: FOCUS / Data: Sab 19 novembre 2011 alle 20:55
Autore: Christian Liotta
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