Quattro elementi sotto esame, almeno secondo la Gazzetta dello Sport. Al rientro dalla sosta, Conte vorrà risposte importanti soprattutto da Skriniar, Sanchez, Vecino e Lazaro. I primi due fanno parte sicuramente di stelle di primo livello che dovranno dare il meglio, mentre i secondi dovranno iniziare a rappresentare alternative più che valide ai 'titolarissimi'. 

"Nella categoria primi della classe entra di diritto Milan Skriniar: lo slovacco iniziava la sua terza stagione nerazzurra da leader della difesa e potenzialmente dell’intera squadra. Il popolo nerazzurro da tempo lo «invoca» come capitano, ma in queste prime 9 gare, giocate tutte da titolare, tutte fino al 90’, è parso meno «onnipotente» in marcatura e anticipo che in passato - si legge -. L’adattamento alla difesa a tre, sul centrosinistra, si è rivelato più difficile del previsto, così come l’impostazione che gli chiede il nuovo tecnico non è stata così fluida. Un altro big da cui il tecnico si aspetta uno scatto è Alexis Sanchez: un mese abbondante può bastare per «riannodare il filo» ed entrare nei meccanismi. Il Niño del primo tempo di Genova può cambiare l’attacco e forse la stagione dell’Inter, garantendo soluzioni offensive altrimenti difficilmente esplorabili, ma da lui si pretende continuità".

E poi ci sono l'uruguaiano e l'austriaco. "Vecino partiva come «titolare aggiunto», anche per la necessità di inserire gradualmente Sensi e Barella - spiega la Gazzetta -. I due «piccoli» hanno bruciato le tappe, l’uruguaiano si è bruciato qualche possibilità: deve diventare più duro, più vicino alla rappresentazione classica degli uruguaiani. Impatto zero fino ad oggi per Lazaro: arrivano gare contro «piccole» che potrebbero equivalere a opportunità. Deve dimostrare di poter fare l’esterno a a tutta fascia, altrimenti le sue doti tecniche risulteranno inutili".

Sezione: Focus / Data: Gio 10 ottobre 2019 alle 08:27 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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