CdS - Nasce l'Inter di Inzaghi: il nuovo tecnico ha già parlato con Marotta e Ausilio, forse con De Vrij. Si cerca il feeling immediato

La volontà è quella di creare un legame forte fin da subito con il nuovo spogliatoio, proprio come era accaduto alla Lazio. E così Simone Inzaghi, dopo i colloqui con Marotta e Ausilio (in videochiamata, ovviamente), ha intenzione di iniziare a sentire anche i giocatori. Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, non è da escludere che una chiacchierata non sia già avvenuta con De Vrij, vista la conoscenza approfondita ai tempi della Lazio.

Inzaghi dovrà avere un approccio soft: arriva in una squadra reduce dallo scudetto e che ha avuto in panchina Antonio Conte, uno che certamente lascia il segno sui giocatori e, più in generale, su tutto l'ambiente. Per cui, occhio alle insidie. "C’è da credere, ad esempio, che Romelu Lukaku si sia già informato per sapere cosa lo attende con il fratello Jordan, che ha “vissuto” Inzaghi per 4 stagioni a Roma - spiega il Corsport -. Dal canto suo, Simone è stato già avvisato dell’intesa e della coesione speciali createsi quest’anno tra l’allenatore pugliese e il gruppo. Sarebbe rischioso, insomma, arrivare e pensare di rivoluzionare". In tal senso, aiuterà probabilmente non poco il fatto di non dover stravolgere troppo né lo schema né i principi di gioco.

Inzaghi, peraltro, non arriva all'Inter da pivello. Nell'ultimo lustro, in Italia, solo Allegri ha vinto più titoli di lui con 2 supercoppe italiane e una Coppa Italia.  

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