"Carissima redazione,
ma quando si decideranno a mandare in serie B un giocatore come Ranocchia che non ha personalità,senso della posizione, contrasti di velluto. Basta!!!!!! Ogni sconfitta è frutto di un suo errore o diretto o riflesso per il suo comportamento in campo. E pensare che gli avevano promesso e dato la fascia di capitano! Incredibile come siamo caduti siamo in basso! 
il centrocampo completamente inesistente, mai proposte di gioco se non orizzontali e lente. Danno l'impressione di non volere la palla tra i piedi e darla subito al compagno più vicino per liberarsene. Abbiamo toccato il fondo? mi pare di no se i giocatori proposti sono questi! Altre vergogne all'orizzonte. Solo noi tifosi soffriamo,a questi giocatori non importa nulla tanto a fine mese i soldi arrivano ugualmente. Forse Mancini ha capito ieri di avere un gruppo di incapaci, polli, molli senza amore per la maglia.
Profonda delusione e amarezza!!!!!!".

Luciano

 

"Non è la prima volta che assistiamo a prestazioni a dir poco deludenti (eufemismo)da parte di Ranocchia. Ancora non si riesce a comprenderne le qualità: non ha il senso della posizione, non riesce a giocare d'anticipo, non è veloce, non contrasta, effettua rinvii che mette in difficoltà gli altri compagni, non dà sicurezza alla difesa. E' ANCORA IL CASO DI FARLO GIOCARE TITOLARE?
p.s. ottimo Brozovic
saluti con sofferenza da un tifoso classe '53".

Antonio

 

"Gent.issima Redazione,il giorno dopo Napoli Inter volevo fare qualche considerazione circa la prestazione dei ragazzi.Pur migliorando notevolmente in fase di possesso abbiamo serissimi problemi in fase di non possesso nella quale gli avversari diventano sempre e comunque pericolosi.Troppa distanza tra i reparti,poca agressività dei centrocampisti e dei difensori,una disarmante fragilità difensiva.Già ad inizio campionato ho avuto modo di sottolineare su questa rubrica l'ineguatezza di Ranocchia e Vidic,ponendo il quesito a tutti i lettori:ma siamo sicuri che Ranocchia e Vidic siano meglio di Andreolli?Ottimo l'eordio di Brozovic buonissimo quello di Puskas,sotto tono Shakiri che non ha mai vinto un confronto diretto con Strinic.Io comunque resto fiducioso per il proseguio del campionato.Certi episodi sfortunati come quello di Napoli o quello con il Torino finiranno....prima o poi".

Max

 

"Gentile Redazione,
Ci vuole tempo per costruire una squadra. Vedi la Juve ha praticamente gli stessi giocatori dell'anno in cui ha vinto il primo scudetto, ma quell'anno li mica giocavano ed erano così sicuri come adesso. Anzi pareggiavano molto spesso e avevano un diverso sistema di gioco. Poi la svolta a Napoli, dove la Juve sta perdendo 3 a 1, si fa male Pepe, e la Juve passa con difesa a tre e diventa la Juve di oggi. Delle volte serve anche fortuna. Mancini vuole dare una mentalità diversa alla squadra sapendo benissimo che gli interpreti non sono quelli giusti. Però così facendo sai che esperienza fa fare a i suoi giocatori. Credo che Mancini stia lavorando per l'anno prossimo. Infatti a mio parere con un gran regista, un gran difensore, una grande ala sinistra e un terzino sinistro l'Inter può giocarsela con tutte le squadre. Adesso ne mancano solo 4 di giocatori per completare il puzzle. Ci siamo. Però occorre anche una buona panchina".

Ciriaco

 

"Buongiorno a tutta la Redazione,
anche dopo Napoli - Inter, ho letto molti articoli e sono incredulo.
giudizi molto buoni, come se avessimo vinto e convinto.
è vero stiamo parlando di una materia molto opinabile ma questo non basta per giustificare certi commenti che 
definire singolari è poco.
scrivere tutto ciò che penso è molto difficile, quindi la sintesi è la seguente:
non sanno effettuare un passaggio che sia davvero degno di questo nome.
non sanno eseguire uno stop in maniera corretta.
il  gioco che parte da dietro si riassume in 4/5 scambi tra i 2 centrali di difesa che poi smistano ai 2 esterni 
(come succedeva con il pessimo Mazzarri).
la squadra avversaria, qualsiasi essa sia, sovente senza neanche aggredirci, ci concede il possesso palla, tanto
a perderla in fase di attacco e senza aver creato alcun pericolo, ci pensiamo da soli favorendo l'azione di rimessa
avversaria sulla quale siamo sempre in difficoltà;
il computo dei pericoli, tra creati e subiti è ben riassunto anche dai semplici highlights proposti ad ogni fine match.
in prossimità dell'areaavversaria non c'è uno straccio di idea di cosa farsene del pallone, mai un taglio, mai una 
sovrapposizione, mai una palla nello spazio, niente, il nulla assoluto.
a me piace commentare le partite prima ancora che vengano giocate, conosco molto bene il calcio, mi basta leggere 
i nomi dei 22 che vanno in campo e sò cosa aspettarmi ed è per questo, che calendario alla mano, dico attenzione !!!
massima attenzione alla classifica, guardate che ci sono pericoli davvero molto seri;
noi per blasone siamo abituati a guardare verso l'alto, ma, nella posizione in cui ci troviamo all'inizio del girone
di ritorno con la squadra che abbiamo e con tante gare ancora da giocare, inizierei a guardare il lato opposto della
classifica.
se a quei calciatori non inizi a spiegare che l'obiettivo primario è salvarsi dalla retrocessione, continuerannno 
a pensare che stanno lottando ancora per un posto in europa e questo porterà a risultati sconvolgenti.
vi state chiedendo e se lo stanno chiedendo soprattutto loro quante gare saranno in grado di vincere a partire 
da INTER - PALERMO ?
MARIO SCONCERTI domenica sera, dopo SASSUOLO - INTER, diceva che se si parla male di Inter i tifosi si arrabbiano.
io credo invece che il male peggiore che si possa fare ai nostri amati colori sia quello di omettere le gravissime
ed incolmabili lacune di questa squadra.
dobbiamo evitare di giungere alle ultime 5 partite senza aver conseguito la quota salvezza; una cosa sarà sperare 
che si espliciti a circa 32 / 33 punti, tutt'altra e preoccupantissima storia è se la quota dovesse tornare ad
innalzarsi verso i 40 punti.......
cordiali saluti".

Carlo

 

"A proposito dell'editoriale di Marco Barzaghi.
Se siamo tutti disposti ad ammettere che di righe per cancellare il passato ne abbiamo già messe decine, senza cercare ne scuse ne coperture imbarazzanti, sarò il primo a predicare con qualsiasi mezzo disponibile, un'ultima obliterazione della coscienza critica, per buttare ancora una volta il nostro cuore nerazzurro oltre l'imbarazzo, nonché, oltre l'ostacolo della decenza. 
Tutti uniti nel nome del glorioso passato.
Va bene così.
Mi auguro solo che la squadra faccia altrettanto.
Qualora scendessero in campo con la stessa molliccia incuria che sembra quasi strafottenza, con la quale hanno affrontato gli ultimi impegni, sarà difficile non pensare che siano poco interessati al progetto inter.
Quest'ultima, converrete con me, è una condizione che non ammette tolleranza, altrimenti si diventa conniventi".

Vittorio

Sezione: Visti da Voi / Data: Ven 06 febbraio 2015 alle 18:59
Autore: Redazione FcInterNews.it
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