Inter-Catania - Si salva solo Rolando. Tutti insufficienti

HANDANOVIC SV – Salvato dall'imprecisione di Bergessio, non viene mai costretto a intervenire. Una delle partite più scialbe dell'Inter è anche quella che lo impegna di meno.

CAMPAGNARO 5,5 - Dal suo rientro ne ha imbroccate poche, anche contro il Catania non è particolarmente brillante, soprattutto in fase di spinta che è uno dei suoi marchi di fabbrica.

ROLANDO 6 - Se Ranocchia è destinato a partire è anche 'colpa' delle sue prestazioni. In difesa si conferma il migliore, giocando ogni pallone con sicurezza e cercando anche fortuna nell'area avversaria.

JUAN JESUS 5,5 - E' un dato di fatto che la maggior parte dei palloni che smista si perdono nel nulla o finiscono al Catania. Per fortuna non è l'impostazione che gli si chiede e quando c'è da ringhiare non si tira indietro. Ma da brasiliano dovrebbe garantire un pizzico di qualità in più (DALL'81' BOTTA SV).

JONATHAN 5 - Dopo Genova, altra prestazione sotto tono. È in fase di calo fisico palese, le sue sovrapposizioni sono diventate una rarità e anche dietro non è il manifesto alla serenità.

KUZMANOVIC 5 - Macchinoso come da tempo non si vedeva, ci mette l'impegno ma con scarsi risultati. Gli manca la lucidità che al centrocampo dell'Inter servirebbe come il pane. Giusto puntare su di lui, ma il suo posto ideale sarebbe di prima alternativa ai titolari (DAL 46' KOVACIC 5,5 - Impatto quasi nullo sul match. Con i piedi e il talento che ha potrebbe prendere il pallone e andare in porta. Ma non lo fa e si limita alla banalità. Perché?).

CAMBIASSO 5 - Se la manovra non funziona e il Catania prende subito le misure è anche perché a centrocampo si fa fatica a costruire. Salvo qualche intuizione interessante, il Cuchu tende a nascondersi e dà l'idea di essere appesantito (DAL 61' TAIDER 5,5 - Non riesce a entrare in partita, corre tanto ma non trova mai il bandolo della matassa. Non può però essere affidata solo a lui la mediana di una squadra che ha disperatamente bisogno di idee).

NAGATOMO 5 - Tanta corsa ma poca precisione. Dei cross che partono dal suo piede neanche la metà arriva in zona calda, il più delle volte colpisce Bellusci o Peruzzi che escono rapidi su di lui. Fatica persino a superarli in dribbling.

ALVAREZ 5,5 - Inizia bene, poi inizia la sua ormai abituale fase di eclissi. Si accende a intermittenza e quando lo fa sembra in grado di dare la scossa. Illusione. Da ascrivere a bilancio anche qualche pallone perso molto pericoloso.

PALACIO 5 - Stanco e annebbiato. Se Facebook offrisse queste due opzioni lui non avrebbe dubbi per illustrare il suo status. Nel primo tempo cerca di farsi vedere ma ha sempre un cane da guardia alle spalle. Nella ripresa è lui stesso che sparisce.

MILITO 5 - Nel primo tempo è il solo tra i nerazzurri che sveglia dal torpore Frison. Unico squillo di una prestazione deludente, che ne evidenzia una condizione fisica ancora lontana dal 100%. La bella notizia è il sostegno della Curva Nord, non male di questi tempi.

ALL. MAZZARRI 5 - Vero che ha a disposizione una rosa risicata e non proprio di primo livello. Vero è che ha bisogno di una mano dalla società. Vero è che molti dei suoi giocatori sono fuori condizione. Ma a un certo punto in campo più che una manovra degna di questo nome si vede solo improvvisazione. Se contro l'ultima in classifica, che all'andata hai battuto 3-0 a domicilio, porti a casa uno scialbo 0-0 davanti al tuo pubblico spazientito, significa che qualcosa durante la settimana non viene svolta nel modo giusto.

CATANIA: Frison 6,5, Peruzzi 6,5 (dal 74' Almiron sv), Bellusci 6,5 (dal 66' Gyober 6), Legrottaglie 6,5, Rolin 6,5, Biraghi 6, Izco 6, Lodi 6,5, Rinaudo 6, Leto 6 (dal 70' Castro 5,5), Bergessio 6. All. Maran 6,5.

ARBITRO: DE MARCO 5,5 - Minuto 18, calcio d'angolo per l'Inter e Campagnaro finisce giù: tutto regolare, ma ormai poco importa. Molto permissivo nella distribuzione dei cartellini, quanto meno usa lo stesso metro con tutti.

ASSISTENTI: Posado 5,5; Marrazzo 6

ASSISTENTI ADDIZIONALI: Russo 5; Fabbri 6.