Dopo il mezzo passo falso contro il Torino, Mourinho ha dovuto spiegare a un cronista come mai dopo 6 mesi nel Chelsea la sua squadra facesse meglio rispetto a questa Inter, che ogni tanto esprime un gioco poco gradevole: “Il Chelsea era una squadra creata da zero. Con il mio arrivo c’erano stati dieci acquisti e dieci cessioni, e tutti i nuovi arrivati erano direzionati verso il mio gioco. Logico che quella squadra fosse già mia. All’Inter ho trovato gente fantastica dal punto di vista umano e calcistico ma i giocatori non sono direzionati al modo in cui intendo il calcio. Ho dovuto prendere quello che c’era, cambiare qualcosa e cercare di capire. Diverso rispetto a partire da zero, come mi era accaduto al Chelsea e al Porto, due squadre cresciute con me”.

Sezione: News / Data: Lun 02 febbraio 2009 alle 12:59
Autore: Fabio Costantino
vedi letture
Print