Cordoba: "Milito? Non lo puoi lasciare neanche un secondo. Mourinho voleva vincere sempre"

Come terza voce narrativa della puntata speciale di “Bomber” di Gazzetta Tv c’era Ivan Ramiro Cordoba, perno decennale dell’Inter che nel 2010 vinse il Triplete. Anche per il difensore colombiano, la puntata si apre con il primo approccio che ha avuto con Milito: “E’ un attaccante molto pericoloso, non gli puoi dare un attimo che ti castiga immediatamente. Ho imparato a conoscerlo sulla mia pelle quando ci giocavo contro in Serie A”. Tocca anche a Cordoba rivivere l’altalena di emozioni di quella stagione, in particolari modo delle partite più contorte e piene di brividi di quell’annata: Inter-Siena merita sicuramente spazio tra queste. “Eravamo sotto, José ha detto a Samuel di giocare in avanti, voleva vincerla a tutti i costi nonostante fossimo in emergenza. Quando gli è arrivata la palla giusta non c’ha pensato due volte: si è girato e ha segnato da grande attaccante quale non era (ride, ndr)”. Si arriva poi ai momenti clou della stagione, quelli in cui l’Inter si giocava tutto: “Eravamo molto nervosi, sicuramente, ma anche consci dei nostri mezzi. Avevamo una squadra molto forte e alla fine siamo riusciti a realizzare una grandissima impresa”.