Vince al Meazza 3-0 e festeggia. La Roma vola in campionato e grande merito va dato al tecnico Rudi Garcia. Così a Sky

“Sapevamo che sarebbe stata una grande partita. Mi è piaciuto lo spirito collettivo e anche il fatto di aver giocato con li cuore quando è stato necessario. Una partita da uomini. Scudetto? Manca tanto alla fine, vedremo. Vincere qui è sempre difficile, ma abbiamo un leader in attacco come il capitano che ha indicato la strada da seguire”.

E' la testa a fare la differenza? “Sì, c'è fiducia. E' molto importante. Abbiamo fatto qualcosa di differente anche nelle ripartenze. Mi spiace che nella ripresa non siamo stati bravi a tenere la palla, ma i tre gol dopo il primo tempo erano già una buona cosa”.

Come è stata preparata questa partita? “Normalmente abbiamo un possesso maggiore, ma sappiamo che l'Inter ha talenti sul pano individuale. Con spazi da sfruttare saremmo stati pericolosi e così è stato”.

Vi siete incontrati a fine gara con Mazzarri? “Ancora no”.

Nella ripresa, Inter mai pericolosa. “Sì, è vero. Abbiamo giocato con il cuore proprio per questo. E' una squadra che non molla mai e questo mi piace”.

Se lo immaginava così forte Totti? “E' un fuoriclasse, uno dei più grandi nella storia del calcio. Vederlo così felice, è una cosa bellissima”.

Taddei è un cambio importante? “Dà tutto, lavora tanto per la squadra ed è forte tatticamente. E' normale vederlo giocare tanto, perché ha sempre una grande voglia”.

La sorella ha raccontato un episodio del passato col Subbuteo, con cui disponeva le pedine come fa ora: è vero? “Non so, non ricordo. E' uno scherzo (ride, ndr)”.

Sezione: L'avversario / Data: Sab 05 ottobre 2013 alle 23:05 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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