Fare cassa, ma non ad ogni prezzo. Kovacic-Icardi, destino in comune

Il mercato dell’Inter non decolla. Anzi è bloccato. Il problema è il solito: le cessioni, che tardano a concretizzarsi. Gli obiettivi sono chiari (uno/due centrocampisti, un esterno mancino e almeno un attaccante), ma il budget non c’è. Si pensava di cedere Guarin e Alvarez per far decollare le entrate, ma il blitz spagnolo di Ausilio non ha portato a novità eclatanti sul fronte del colombiano (anche sull’argentino non piovono offerte). Inoltre il Mondiale non sta mettendo in vetrina le giocate dei due possibili partenti. E così si scatena il mercato verso i giovani, i due “incedibili” secondo Thohir: Icardi e Kovacic.

Il croato è fuori dal Mondiale e, almeno per i nerazzurri, potrebbe non essere una brutta notizia (finisce così la sua vetrina brasiliana). Il Real si è infatti mosso, debolmente, per il giocatore. L’Interesse c’è, ma offerte concrete (e che potevano far traballare l’Inter) zero. Meglio così. Ma sottotraccia altre big hanno fatto sondaggi per l’ex Dinamo Zagabria, fin da gennaio. La dirigenza ha sempre detto “no”, e continuerà a farlo. Ammesso che nel calcio italiano di oggi nessuno è davvero incedibile, Kovacic è il perno del progetto e la volontà è ferrea, quella di trattenerlo. Non a caso le voci su di lui si accendono di tanto in tanto e vengono prontamente spente dalla società.

Destinati a essere insieme, anche nelle voci di mercato. Con Kovacic ora al centro dell’attenzione delle big è entrato Mauro Icardi. Lui al pari del croato è ritenuto incedibile, fino a prova contraria. Dal blitz spagnolo più che novità per Song-Mario Suarez sono usciti nuovi sondaggi per l’attaccante. Se il Real è solo una voce, il Barça una suggestione (hanno entrambe obiettivi primari diversi), i Colchoneros sono gli ammiratori più convinti dell’argentino, ma anche datati. L’apprezzamento c’è da tempo, ma da quanto risulta a FcInterNews, l’attaccante non è sul mercato per la dirigenza. Nemmeno a mali estremi, con necessità di fare cassa. E anche il giocatore, particolare non secondario, al momento non prende in considerazione offerte, vuole piuttosto confermarsi in nerazzurro (già in inverno c’era stata la possibilità di emigrare in Francia, sonda Monaco, ma la sua volontà è sempre stata quella di restare all’Inter). Quindi l’offerta spagnola (se mai dovesse arrivare concretamente) ad oggi sarebbe rispedita al mittente. 

Icardi-Kovacic, i due gioiellini nerazzurri al centro del mercato, ma pronti a uscirci. La dirigenza riparte da loro. Incedibile al giorno d’oggi non c’è nessuno, almeno in caso di cifre davvero folli, ma a meno di sorprese il progetto nerazzurro li vedrà in prima linea. E la Spagna può attendere per entrambi...