Il mercato dell’Inter vive sull’asse Milano Londra. Oltre alla trattativa con il Tottenham per Adriano (anche se nelle ultime ore la volontà di cedere il brasiliano è leggermente scemata) sulla base di 15 milioni di euro, i nerazzurri stanno continuando a monitorare con grande attenzione la situazione di Didier Drogba. Situazione che vede l’ivoriano ai ferri corti con il suo allenatore Felipe Scolari, crisi che ha toccato l’apice martedì con un violento battibecco, nato dalle accuse del tecnico al giocatore di scarso impegno nella sfida di Manchester contro lo United. La rappresaglia si è concretizzata nella partita successiva di FA Cup contro il Southend, che Drogba ha visto da casa. Non solo. Per punizione Scolari ha costretto il giocatore ad allenarsi con le riserve il giorno dopo. Secondo il Daily Mail, Drogba avrebbe confidato agli amici di sentirsi intrappolato in un ambiente che lo ha palesemente scaricato. Neanche da parte dei compagni di squadra arrivano difese per la sua causa. Per questo motivo il suo addio ai Blues è ormai scontato.

Adesso però tale partenza potrebbe essere addirittura anticipata. L’idea di una convivenza forzata fino a giugno tra Drogba e Scolari non aggrada nessuno, tanto meno il patron Abramovich, che non vuole situazioni di squilibrio e tensione nello spogliatoio. Il sostituto dell’ivoriano è stato già individuato: si tratta di Luis Fabiano, che verrà prelevato in estate dal Siviglia. Ma il cambio potrebbe iniziare prima, con l’adio a Drogba, almeno secondo il Daily Express. L’Inter avrebbe infatti offerto al Chelsea 22 milioni per avere subito il giocatore. Mourinho lo aspetta a braccia aperte (i due si sono incontrati in occasione di Manchester United-Chelsea) e il centravanti non vede l’ora di trasferirsi a Milano. Un trasferimento che i recenti episodi allo Stamford Bridge potrebbero accelerare già a gennaio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 15 gennaio 2009 alle 16:11 / Fonte: Gazzetta.it
Autore: Fabio Costantino
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