"Che follia Inter!"
La follia di essere veri, di essere umani. Reagire a un'ingiustizia in una o poche partite significa mostrare carattere (vedi and. Juve).., ma dopo una serie (poco ...seria) di 21 giornate di decisioni contro è perfettamente UMANO che i calciatori giovanissimi si scoraggino, i meno giovani (es. Guarin) comincino a udir sirene e i più titolati (anche per il rendimento e l'attaccamento alla maglia) si sentano, ma a torto,  colpevoli. L'Inter conservi le... folle e le follie dell'essere umani, veri.

"Maledizione Inter"
La maledizione deriva dalla... malafede, che è ignobile.

"Strama a rischio".
Forse non si è capito che "a rischio" è la credibilità stessa del sistema calcio se lo stesso arbitro e nella stessa partita vede un rigore
inesistente (non dubbio) e nega 2 rigori non dubbi, ma eclatanti.

"Arbitri puniti"
L'Italia calcistica vorrebbe "Arbitri PULITI". Ci sarà qualcuno nella Guardia di Finanza a controllare l'andamento dei conti di questi...
principi che pur di "nicchiare" e pensare a entrare nelle grazie della piramide perdono del tutto la faccia e l'onore!? Che un arbitro sia punito a cosa serve se può poi, come alcuni (arbitro e guardalinee delle nostra parti) dichiarare fede milanista e  fare addirittura carriera federale fuori dell'area di... rigore?!

Caro dott. Moratti non si scoraggi, abbiamo la stessa età: classe da vendere, ideali a tinte non... sataniche ma vive dell'azzurro del cielo anche quando sembra esser notte. Strama è un tattico formidabile (qualche volta deve essere umile e capire il vento contro con inserimenti di interdittori di gioco a centrocampo). E' giusta la flessibilità del modulo ( a scuola la chiamavamo programmazione
modulare) ma senza esagerare. Solo affiancare a Strama un "sanguigno" (es, Materazzi) per dare al gruppo prima, durante e nel debriefing, la carica mourinhiana. Recuperiamo Guarin allargando orizzonti internazionali. I senatori per sempre (ma a corrente alternata, 1 tempo o una partita sì, l'altra no). Kovacic e Alvarez sono sinceri e autentici e, come Ranocchia, possono succedere a
Zanetti. Le trame di chi vuole distruggere e "deprezzare" gli investimenti dell'Inter per comprare poi a basso presso verranno alla luce.

Caro e amato dott. Moratti, la memoria della Sua famiglia è un onore per l'Italia. Tutti i tifosi sono con Lei e sarebbero disposti anche ad affiancarla gratuitamente. Lei non ha sfruttato le "passioni" per fare carriera politica. Lei non ha giudicato Balotelli per poi rifiutare i giudici quando si doveva essere condannati per volgarità ben più gravi. Lei diffonde anche ideali di solidarietà internazionale (e... cattolica) con i più poveri e i più deboli. Questo lo sanno anche in Cina e Mongolia. In Italia fingono di no. Ma  "lasci che i morti seppelliscano i loro morti". Grazie Presidente".

Saverio

 

"È talmente evidente che ci stanno facendo pagare le accuse di palazzi che negarlo e' puerile. A dimostrazione di ciò che dico basterebbe creare un dossier per ogni squadra di serie a e vedere chi è stata bastonata di più così una volta per tutte coloro che dicono "a fine campionato torti e favori sono uguali" chiudono la bocca. Nel fare il dossier bisognerebbe dare anche un peso al torto e al favore perché se poi fai come Carlo Nesti che inserisce come favore l'espulsione di osvaldo alla fine della partita sul 3-1 per la Roma non va bene!  Inoltre è' vero che il rigore per il pescare e' netto ma è anche vero che è' a inizio partita mentre quello su ranocchia in Inter-Cagliari e Lazio-Inter e' al 90esimo! Quindi voi che siete bravissimi andatevi a spulciare episodio per episodio di ogni partita e prendete i giudizi delle 3 prostitute cartacee così non vi possono accusare di essere di parte...sarebbe troppo divertente! Pensateci".

Marco

 

"Gentile redazione vi scrivo con la speranza che possiate pubblicare quest'articolo e inoltre volevo congratularmi con voi per la puntualità e la serietà con cui svolgete il vostro lavoro.

Ancora a parlare di arbitri e accusare l'operato di questo o quell'altro. La verità è un'altra. La colpa è solo ed unicamente della dirigenza con Moratti in testa . Nonostante la mia fede nerazzurra, non posso nascondere il fatto che di torti arbitrali ne capitano
a bizzeffe in una stagione,pro o contro che siano... e andare ad additare presunti torti arbitrali come cause di insuccessi e disfatte continue, che l'INTER ahimé accumula da tre anni a questa parte, è riduttivo e presuntuoso. Sono d'accordo nel dire che in molte occasioni non ci sono stati fischiati rigori solari a favore ,non ultimo quello di Chiellini su Cassano (impossibile da non vedere per l'assistente, di qui la "volontà" di non fischiare secondo me) ma nella stessa partita Handanovic si disinteressa totalmente del pallone e atterra in area un giocatore della Rube , e anche in quel caso era penalty. Siamo tutti d'accordo che con l'Atalanta c'è stato fischiato contro un rigore assolutamente inventato, ma anzichè andare a recriminare per i 4 gol presi in "Casa" ,ci si va ad appellare alla cattiva fede dell'arbitro e non si interviene mettendo in discussione il proprio operato in primo luogo e poi quello di staff,allenatore e giocatori, loro vengono sempre difesi anche dopo tre sconfitte di fila in casa,MAH. Francamente da tifoso di questa squadra non ci sto più, è vergognoso veder giocare l'INTER in questo modo,subire il gioco di tutti in casa e fuori, comprese Pescara e Palermo(le due piazze peggiori del campionato fin qui) che a san siro hanno fatto la partita o comunque non hanno sfigurato; se con il palermo abbiamo vinto grazie a Garcia che per un secondo si era vestito di nerazzuro ,con il pescara al ritorno si è vinto solo per gli episodi e per la pochezza degli avversari, e fino al raddoppio di Guarin abbiamo disputato la solita partita di rimessa.Per non parlare del fatto che per due anni di fila si è perso sia all'andata che al ritorno con l'ultima della classe(Novara l'anno scorsco,e Siena quest'anno). Francamente mi sono stancato di vedere sempre più spesso gli avversari uscire festanti da San Siro quando incontrano l'Inter. Poi che sia Quagliarella a festeggiare ci può stare, ma vedere gente del calibro di Del grosso(con tutto il rispetto)uscire, al cambio con le braccia protese al cielo, o Raimondi (un BIDONE) o tutti i giocatori del Bologna fare in quel modo è un qualcosa di vergognoso e di irrispettoso per noi tifosi e per la NOSTRA INTER. Anche negli anni più bui ,da parte mia, c'è sempre stata la voglia ed il piacere di veder giocare e tifare per l'Inter, sarà stato spirito di rivalsa, di tornare a vincere, ma comunque la voglia di lottare per i nostri colori non è mai mancata, mentre ora sono arrivato al punto di non esultare più ai gol , di vedere la nostra Squadra perdere con la Rube senza battere ciglio, di ridere ai gol subiti. Spero che le cose cambino, che il presidente dica chiaro e tondo ai propri tifosi di scordarsi le vittorie recenti e cominci a parlare seriamente di ridimensionamento, perchè non può più permettersi di mantenere l'INTER ai livelli di una volta, salvo nuovi REALI e SERI investitori(con i 40-50 mln dei Cinesi non penso sarebbero cambiate poi tanto le cose, se poi ne spendi 90 per prendere uno forse due giocatori da inter e tutti gli altri da squdre di secondo piano) ,e che non se ne esca più con affermazioni che lascino intendere gli arrivi di top player e di vittorie nell'immediato perchè sanno tanto di prese per i fondelli. A mio modo di vedere è più preferibile una squadra con la propria identità di gioco ,magari con giocatori non di primo piano ma funzionali e futuribili , non i soliti presi tanto per fare numero. In questo senso positivi gli acquisti di Juan e Kovacic , ma assurdi quelli relativi a kuzmanovic,schelotto e rocchi(che stimo tantissimo) che non giocano se non in situazioni disperate. Come assurda è la situazione del non riscatto di Poli solo perché Sensibile voleva un mln in più di quelli pattuiti, però poi non si batte ciglio se si devono dare 3 mln di € per il prestito di Zarate, 1,5 € per avere tutto il cartellino di Mudingay(????!!!!), 1,5€ per il prestito più 5.5€ per il riscatto di Gargano ,quando tra prestito e riscatto degli ultimi due avremmo preso tranquillamente Poli (sembra quasi la situazione delle squadre piccole che prendono un giovane in prestito dalle squadre più blasonate,per di più infortunato lo ristabiliscono lo "fanno affermare"e lo rispediscono alla casa madre). Altresì vergognosa la situazione Sneijder e come è stato gestito il suo caso, facendoci due conti è stato ceduto più o meno per quanto verrebbe preso gargano (qualora qualche folle in società lo volesse riscattare).L'unico lato positivo della faccenda è alla voce ingaggi risparmiati. Infine il tanto decantato e agognato progetto giovani sembra quasi naufragato visto e considerato che vengono ceduti i Coutinho,i Santon ,i Balotelli( sicuramente tutti per motivi di forza maggiore) e la squadra deve sempre fare affidamento sui soliti mostruosi SAMUEL,CAMBIASSO,ZANETTI e MILITO ,mentre alla voce cantera è il disastro più totale fin qui; noi che tanto ci vantiamo del nostro settore giovanile dobbiamo annoverare come ultimo giocatore uscito dal vivaio che ha fatto carriera nell'INTER uno che si è ritirato da più di dieci anni e risponde al nome dello Zio Bergomi. Che altro dire, speriamo in un futuro migliore da quello che si profila".

Luca

 

"Ringraziando la Redazione per lo spazio che ci concede sempre, vorrei esprimere un pensiero su quanto accaduto in questi ultimi giorni. Per primo, a chi si è affannato per dritto e per rovescio a far sapere la sua opinione sulle "esternazioni" del nostro presidente rispondo tranquillamente che nessuno gli ha chiesto niente e che potevano tranquillamente risparmiare il fiato per occasioni più consone! Secondo, come si può pretendere che dei designatori arbitrali che sono stati, ai loro tempi, fischietti più che mediocri riescano a dirigere in modo decente un manipolo di colleghi altettanto mediocri e farli diventare fenomeni? E' qui che sta il rebus! E' più semplice infatti dirigere persone che non hanno ne il carisma ne le capacità per diventare arbitri bravi, quindi così è più facile manovrarli e accampare scuse ridicole se sbagliano in continuazione! La cosa più palese che salta agli occhi ( parlo a chi è in buonafede naturalmente) è la disparità sul metro di giudizio per quanto riguarda sia l'interpretazione del regolamento che l'applicazione dello stesso! Infatti quando si è arbitri tecnicamente scarsi e psicologicamente influenzabili è più semplice "giustificarne le nefandezze"! E' qui che sta la differenza! Moratti si è infuriato proprio perchè è consapevole di queste manovre a dir poco sospette e qui si spiega il suo legittimo sfogo! Noi tifosi interisti possiamo anche essere di parte, anche se rimaniamo tra i più obiettivi, ma quando si tratta di insultare la nostra intelligenza, allora no non ci stiamo più! Non c'è più bisogno di rinchiudere nessuno negli spogliatoi per convincerli al proprio volere, tanto i nostri fischietti sono talmente succubi del sistema che basta dire la parola INTER per scatenano il loro lato peggiore! Sarò monotona ma insisto, se non c'è un gruppo di persone di buona volontà che ha a cuore il calcio e quello che rappresenta come gioco, passione, onestà, aggregamento e solidi ideali, non c'è speranza che qualcosa cambi. Fino a quando i servi dei vari padroni non saranno spazzati via da un vento nuovo di cambiamento "vero" staremo qui a parlare all'infinito delle stesse cose ..... Si continuerà a far giocare il derby di Roma di notte facendo scannare tra di loro pseudo tifosi, si lanceranno monetine in faccia a vari dirigenti per fargli capire che è l'ora che si dedichino giustamente ad altri sport, si continuerà a giocare in strutture fatiscenti e obsolete perchè i nostri politici sono troppo occupati a rubare per approvare leggi appropriate, si promuoverà, nei palazzi dello sport e altrove, sempre e solo raccomandati invece dei meritevoli così da poterli sempre comandare a bacchetta e nascondere gli armadi pieni zeppi di scheletri, si continuerà a prendere in giro le persone che spendono soldi perche hanno ancora la speranza che il calcio non sia poi così marcio come invece è! Basta! come tifosa delusa e amareggiata ho parlato abbastanta, sono consapevole, come tutti i tifosi interisti, che la nostra stagione non esaltante non dipende solo dagli arbitri scarsi e per di più prevenuti, ma anche da una campagna acquisti non all'altezza, da una dirigenza che andrebbe cambiata in toto e da una caterva di infortuni che hanno a dir poco dell'incredibile! Sono ancora convinta più che mai che Moratti dovrebbe far giocare la primavera fino alla fine per dare un messaggio forte a chi di dovere .... ma dice che non si può! di cosa  ha paura non si sa, tanto peggio di così!! Anche se le perdiamo tutte in B non ci andiamo di certo! Le altre rivali possono dire altrttanto??? MAI STATI IN BBBBB!!
FORZA INTER! Grazie ancora per lo spazio concesso....".

Cecilia

 

 

"Visto il modo in cui gli arbitri hanno trattato la squadra nei corso del campionato avrei piacere che la categoria fosse disciplinata come il campionato cioe se arbitri bene un punto se sbagli zero e fine anno promossi o retrocessi a seconda dei risultati con squalifiche e penalizzazioni date dalla gravita degli errori dal momento in cui la categoria e totalmente in buona fede non dovrebbe avere nessun tipo di problema ad accettare questo tipo di regolamento".

Gianluca

 

"Gentile redazione, finalmente Moratti si è svegliato! Perché questo ingiustificato torpore dura da ben due anni, ovvero dal famoso Milan Inter che decise lo scudetto 2011, con Rizzoli e i due guardalinee che ne combinarono di tutti i colori, dal goal non visto di Motta, ai goal milanisti in fuorigioco non sanzionati. Da quella partita siamo costretti a subire l'inverosimile senza possibilità di appello, una situazione che non è costata solo "tituli", ma ben più grave, la qualificazione Champion's per due anni consecutivi che costa alla società 60 milioni di euro di introiti mancati. Pare fin troppo evidente l'obiettivo del palazzo, che è lo stesso del periodo di calciopoli, ovvero i compagni di merenda, Juve e Milan: togliere il terzo incomodo, ovvero l'Inter dai giochi, che stretta dalla morsa del fair play finanziario non potrà rinforzarsi in sede di mercato lasciando i bianco-rosso-neri a spartirsi la torta come accadeva non molti anni fa. Il punto adesso è capire se si vuol finalmente passare allo step successivo, o lasciare che lo sfogo di Moratti, amplificato dalla cassa di risonanza delle dichiarazioni del sagace Bonolis (che non finiremo mai di ringraziare abbastanza perché ha fatto quello che faceva Mou quando era all'Inter) rimanga un semplice sfogo di pancia di un tifoso deluso. Il passo successivo è attuare una strategia mediatica finalizzata combattere lo strapotere dei rivali, che con televisioni e gruppi editoriali controllano ed influenzano l'informazione da anni. Quello che da tempo contesto alla società è proprio l'immobilismo in questa direzione. Leggevo l'intervento del tifoso milanista, che si appellava ancora al tiro di Montolivo nel derby di andata. In quelle parole c'è tutta la disinformazione tipica italiana, perché la stampa di parte ha volontariamente trascurato il fatto che c'è Emanuelson in fuorigioco a vanificare qualsiasi discorso sulla regolarità del goal. E fin quando ce lo diciamo tra noi interisti, mentre l'opinione pubblica è differente non serve a nulla. Come si può combattere lo strapotere dei due colossi che possono vantare su intere schiere di giornalisti che si dividono tra programmi tv e quotidiani? E' semplice, con internet. La rete ha un potere infinito, si passa più tempo al pc che a guardare programmi spazzatura o leggendo giornali finanziati dai grossi gruppi che offrono una visione parziale della verità. Basta creare un canale tematico, (sfruttando Youtube, Twitter) sul quale evidenziare tutte le nefandezze del calcio italiano. Inutile scrivere un articolo dove si evidenziano gli errori degli arbitri dall'inizio del campionato, occorrono le immagini, quelle sono incontestabili, si deve fare un video dettagliato su tutto quello che è successo da agosto ad oggi, non solo a danno dell'Inter ma anche a vantaggio dei rivali, a quel punto cosa potranno dire i vari protagonisti del calcio italiano per confutare quello che succede? Cosa che fra l'altro già succede, ma a danno nostro purtroppo, perché se noi ci lamentiamo di Gervasoni ecco che su internet spopola il precedente di Inter Parma del 2008, il contestato fallo di mano con rigore di Couto. Chi lo spiega ai troll di internet che fu il guardalinee a dare il rigore, e non Gervasoni, e che lo stesso Couto ammise di aver toccato la palla con la mano mentre tutti i moviolisti si intestardivano ad asserire che non ci fosse il tocco di mano? Bisogna rispondere colpo su colpo, il signorile silenzio serve solo a coprire le magagne del mondo del calcio, che è quello che vorrebbero i malfattori, continuare a decidere le sorti del campionato con la stampa di parte a spostare l'attenzione sull'inadeguatezza degli arbitri, sottolineando il fatto che questi non influenzano i risultati, che alla fine sono sempre i valori dei calciatori ad emergere. Bella cazzata, tanto più che quando le cose non girano come vorrebbero gli avversari tuonano proprio come noi, vedi Galliani che gira col la foto del goal di  Muntari sul telefonino e afferma che con la Juve non si può competere onestamente come con l'Inter (potete verificare), e Conte che si sbatte e fa quella sceneggiata assurda per il rigore (che non c'è) nella partita col Genoa, come se lo scandalo di Catania fosse storia vecchia di secoli. A tal proposito vorrei sottolineare le parole di Pulvirenti, che pochi mesi fa gridava allo scandalo, al complotto, e dopo pochi mesi forte della sua carica in lega smorza gli animi e ricorda il rigore non dato al catania al Meazza (dimenticando le 2 mancate espulsioni ai suoi giocatori). Un bel video anche per sottolineare queste incongruenze non sarebbe affatto male. Stessa sorte per il capo dell'Aia Nicchi, che suggerisce a Moratti di lasciare se non crede alla buona fede, ma che solo 3 anni fa difendeva la Sensi che si lamentava dell'operato degli arbitri. Secondo voi con uno sputtanamento pubblico del personaggio, rimarcando la sostanziale incoerenza a seconda dei protagonisti, il signor Nicchi si lascerebbe andare tanto facilmente a simili affermazioni la volta successiva? L'unico modo per combattere ad armi pari con i nostri rivali è cominciare questa guerra mediatica, altrimenti tanto vale mettersi l'animo in pace e rinunciare a lottare per obiettivi che l'Inter merita di diritto per la sua storia e il suo prestigio. Altre possibilità non ne vedo. Abbiamo a disposizione un'arma più forte della prostituzione intellettuale: la verità. Gridiamo, facciamo in modo che il suo eco rimbombi sovrastando il rumore dei nemici, rispondiamo colpo su colpo a tutti gli articoli dei giornalisti prezzolati (Ordine, Sconcerti, Damascelli, etc.), chiediamo spiegazioni pubbliche sul perché Galliani appoggi vigorosamente la candidatura di Beretta in lega, responsabile comunicazione di Unicredit, che grazie a un accordo di cessione dei diritti sportivi del Milan ha finanziato l'acquisto di Balotelli poche settimane dopo. Volevate le prove del complotto? Spiegate questo".

Salvatore

 

"Innanzi tutto ringrazio la redazione per l' opportunità di dire anche la mia opinione, e poi volevo dire che nonostante io non sia un tipo sospettoso sull' arbitraggio, queste storie generatesi ultimamente in questa fase del campionato cominciano a puzzarmi. Perchè sempre noi quelli danneggiati? Perchè il direttore di gara non si accinge mai a fischiarci un rigore a favore? (succede da 19 partite ormai)Bonolis e Moratti come me, e credo tutti i tifosi interisti si sono stufati, perchè vogliono tornare a partite giocate correttamente, senza penalizzazioni varie, per poi un giorno riagguantare la Champions lasciandosi alle spalle questi momenti difficili. Mi auguro che gli arbitri tornino in loro e non concedano rigori inesistenti proprio come quello dato all' Atalanta, e fischino quelli evidentissimi(come quello su Ranocchia nella partita sopracitata). Detto questo ringrazio ancora la redazione, un cordiale saluto e Forza Inter".

Roberto

 

"Gent.ma Redazione,
Non credo al complotto, ad un disegno finalizzato a farci "FUORI", SEMMAI NEL FARCI PAGARE IL COSIDETTO "SCUDETTO DI CARTONE" CHE IO CONSIDERO, RICORDANDO IL '61 (leggi la storia della tua JUVE ANDREA AGNELLI)E GLI ALTRI ANNI, UN RISARCIMENTO DOVUTO AGLI "SCIPPI" PERPERATI DALLA FEDERAZIONE (SPAREGGIO DI ROMA VOLUTO DA PASQUALE) E DA PARTE DELLA STESSA JUVE. E' vero che in questo campionato è successo di tutto; infortuni, squadra che, nel momento migliore si inceppa, sviste arbitrali, stampa contro (questo c'è sempre stato)e... tanta invidia per il "TRIPLETE". Il calcio italiano (quello non interista) non ci ha perdonato di averlo CENTRATO, specialmente i rossoneri che SI CREDONO SUPERIORI, ma LA STORIA RACCONTA CHE: LA MILANO DEL CALCIO SIAMO NOI.
CI ACCUSANO DI AVER CAMBIATO ALLENATORI COME SI CAMBIANO I PANNOLINI AI BAMBINI e, COME SOLITAMENTE FA GALLIANI, TIRO ANCH'IO I MIEI NUMERI. NEGLI ULTIMI 60 ANNI L'INTER HA CAMBIATO 59 TECNICI (COMPRESI RITORNI E NON RITORNI) IL MILAN 57. NELLO STESSO PERIODO NOI ABBIAMO AVUTO 4 PRESIDENTI IL MILAN 10 - D I E C I - FACCIANO MENTE LOCALE I MILANISTI (SIG. SUMA IN PRIMIS)CHE: SE NON ERA PER L'INTERVENTO DEL BERLUSCA LA SQUADRA (FALLIMENTO PER BANCAROTTA) RISCHIAVA DI SCOMPARIRE. SI RICARDANO, ANCHE, CHE: L'A.C. MILAN F.CRIK. E' NATO NEL 1899 E NON NEL 1985. ORA CERCHIAMO DI STARE, ANCOR PIU', VICINO ALLA SQUADRA E RIPRENDIAMO A VINCERE SENZA PENSARE ALLA MALAFEDE. CREDO CHE GLI ARBITRI, ABBIANO, CONTRO L'INTER, UNA SUDDITANZA PISCOLOGICA AL CONTRARIO CIOE': NEL DUBBIO CONTRO CI FISCHIANO IN QUALLO A FAVORE LASCIANO ANDARE. NON SI SPIEGA ALTRIMENTI TUTTI QUESTE SVISTE NEI COSTRI CONFRONTI. AL NOSTRO AMATO PRESIDENTE DICO: DI TENERE DURO E ALLESTIRE UNA SQUADRA CHE LOTTI PER IL TITOLO.
SEMPRE FORZA INTER E... AMALA SEMPRE PIU'"

Natale

 

"Gentile redazione,
non voglio fare necessariamente quello che va controcorrente, ma credo che la maniera peggiore per combattere questo stato di cose sia proprio quello di inveire istericamente e rilasciare dichiarazioni che altro non fanno che compattare il “sistema”. Infatti, immediatamente milan, lazio, palermo, catania, ecc., federazione, arbitri, giornalisti al soldo dei soliti noti, si sono subito scagliati contro la società con accuse di vittimismo, di incapacità, di pochezza tecnica, il tutto con una sottile vena di dileggio. Normale che sia così.
E a nulla vale fare elenchi di torti subiti o di arbitri in malafede, faccio una domanda: Se da domenica prossima il “sistema” ci assegnasse tre rigori inesistenti a partita, proprio per metterci in difficoltà, cosa facciamo? Li tiriamo in porta o come sarebbe giusto fare li calciamo platealmente a lato?
Se si vuole combattere veramente il palazzo, secondo me esistono solo due strade, la prima combatterlo dall’interno con le sue stesse armi, la seconda se si è veramente convinti di essere vittime di trame disoneste, dare pieno mandato al capitano, persona che ha dimostrato di essere seria e leale, di decidere di abbandonare il campo in silenzio senza isterismi e lasciare il “sistema” a domandarsi cosa fare!
Con tutto questo però non ci deve sfuggire la situazione della nostra società, che come al solito è in uno stato di confusione totale, e forse Moratti farebbe meglio fare l’elenco delle cose che non funzionano.
Io voglio provare ad aiutarlo:
1-  L’inter non ha nessun peso politico ne in Italia ne in europa. Perché non inserire nella dirigenza ad esempio, un ex arbitro (unanimemente rispettato), anche straniero, che conoscendo le dinamiche possa interagire in modo più proficuo delle polemiche.
2- E’ stato deciso di avviare un nuovo progetto basato sui giovani. Dove sono? In giro per il mondo o in panchina, a parte Jesus e Kovacic che giocano solo per “disperazione”. L’inter è l’unica grande società in europa che nonostante un egregio settore giovanile, giudica i suoi giovani non maturi per la prima squadra, li manda in prestito e regolarmente li perde, vedi Santon, Destro, Balotelli, Andreolli, e tutti gli altri.
3- FPF. Il paradosso di tutti i paradossi! Sono stati ceduti tutti i migliori giocatori, con l’innovativa formula “se ti serve te lo regalo”, perché era necessario per rientrare nei parametri di bilancio decisi dall’UEFA, pena l’esclusione dai tornei internazionali. Bene. Il problema è che con quelli che sono arrivati per sostituirli, dai tornei internazionali, ci escludiamo da soli! Altro che arbitri!!
4- Mercato. Non voglio criticare nessuno, ma strapagare gente come Alvarez, Pereira, Guarin, Silvestre, Schelotto o acquistare Rocchi, Mudingayi, Gargano l’unico essere umano OGM, cui la natura ha montato al posto dei piedi 2 frigoriferi, non mi sembra in linea con il progetto ne di risanamento ne di ringiovanimento.
5- Dirigenza. Mi appare del tutto inadeguata. Una cosa è acquistare top players, un’altra cosa è scoprire e pagare il giusto giovani promesse. Una cosa è gestire professionisti affermati che sanno da soli curare i propri interessi, un’altra cosa è saper gestire i giovani. Servono dirigenti che abbiano la giusta esperienza per coltivare i giovani talenti. Se l’obiettivo è un’Inter di giovani andiamo avanti con Stramaccioni, senza accostare ogni giorno un nome di un nuovo allenatore!!!
6- Infortuni e condizione atletica. Forse vale pena di fare la rivoluzione anche in questo settore.
7- Si deve decidere una volta per tutte quale modulo di gioco adottare e comprare giocatori di conseguenza, e non comprare gente a “capocchia” e poi pretendere che facciano quello che non sanno fare.
8- Sponsor. Si dice in giro (io non lo so) che Tronchetti Provera sia l’uomo più indebitato del pianeta, se così fosse come può aiutare la società attraverso la sponsorizzazione a far aumentare gli introiti ed a rendere disponibile somme di denaro adeguate per l’acquisto di giocatori di livello? Forse lo si già fatto o lo si sta facendo, ma rivolgersi a grandi gruppi come Coca Cola, Mercedes, tanto per fare dei nomi, potrebbe aiutare la società ad uscire da questo pantano, altrimenti meglio mettersi sulla maglietta la scritta Unicef e dare una mano a chi ha davvero bisogno.
Ecco, secondo me se riusciamo a risolvere questi problemi probabilmente in futuro non avremo più bisogno di lamentarci degli arbitri, e se ciò non fosse avremmo la possibilità di dire quello che ci pare senza la paura di essere ridicolizzati. AMALA!".


Marco

 

"Questa stagione più volte abbiamo subito torti arbitrali molto grossolani al punto di non credere più nel calcio e ti fa pensare che tutto si decida a tavolino e non sul rettangolo di gioco.... Comunque c'è anche da dire che oltre ai torti ci sono stati altri fattori che hanno deciso il corso di questa stagione,gli infortuni che hanno decimato la rosa,gli incontri di EL di giovedì che riducevano le forze a minimo ma soprattutto un allenatore a Km 0 senza nessuna esperienza,senza un modulo,senza un formazione tipo,senza logica,che esultava come Tardelli al primo gol e che pingeva e scarica nostro l'arbitro a fine partita perché non ha saputo gestire un risultato. Quest'anno abbiamo preso goleade da tutti l'Atalanta ci ha fatto 7 gol, il Siena 5,la Fiorentina 5,dalla Roma 4,Udinese 3,altri 4 dal Tottenham nelle partite la colpa può essere solo degli arbitri???abbiamo fatto schifo a livello di gioco sembravamo un lub di terza categoria  e ancora ci ostiniamo a parlare di arbitri  facciamo ridere quindi Strama doveva essere mandato già da tempo,inutile giustificarlo,come inutile attaccare gli arbitri...GRAZIE A TUTTA LA REDAZIONE".

Rocco

 

"Buongiorno redazione grazie per l opportunita' che mi date a scrivere queste parole!!! il signor bonolis ha perfettamente ragione e dall inizio del campionato che si assiste ai furti continui del milan specie in casa a san siro ,purtroppo sono talmente tanti che sarebbe impossibile scriverle tutte!! io faccio l esempio del derby ,ricordo che l inter fini' in 10 mentre al signor yepes fu permesso di massacrare milito e poi il famoso gol di montolivo c e' un fuorigioco enorme su handanovic dello stesso emmanuelson e poi ancora in milan udinese con amelia in porta succede la stessa cosa con muriel e l arbitro da fallo sul portiere!!  col genoa 6 punti rubati ,con l udinese rigore inventato ,con la juve idem ,con la lazio espulsione inventata e gol dell 1 a 0 con fallo su gonzales ,col bologna tra andata e ritorno 2 rigori regalati ,col torino gol di pazzini con gomitata a basha,col siena rigore regalato ,e poi scopro stamani che unicredit a finanziato l acquisto di balotelli prendendo in cmabio gli introiti del milan dei diritti tv ,senza champions poki soldi    la stessa unicredit ha a libro paga il signor beretta presidente di lega    .................... scusate per le molte parole e saluti a tutti voi".

Giuseppe

 

"Gentilissima redazione
vi ringrazio per il costante servizio che fornite a tutti gli appassionati della "beneamata".Vorrei sfogarmi con voi e raccontarvi quello che ho pensato in quei minuti che vanno dall'infortunio a Cassano al rigore di Gervasoni.Una sensazione di impotenza che accompagnava desolazione e rabbia,sensazioni che ho vissuto molte altre volte.Ripensando all'anno del triplete,l'impresa diventa ancora più epica perchè ottenuta (derby in 9,samp,ecc)contro tutto e tutti .Ma lì avevamo il "COMANDANTE MOU" e la storia gli si è inchinata.Cosa pensare se l'atalanta fa 6 punti contro di noi ottenendo 2 rigori inventati.Forse la federazione ha voluto salvare l'atalanta?Tutti i commentatori sportivi si sono affrettati a descrivere Moratti come esagerato e la sua reazione ingiustificata.Forse avremmo dovuto fare come la juve a Catania e tenere in stallo la partita,come i partiti in parlamento,fino ad ottenere la revoca della decisione dell'arbitro.Ma se avessimo provato tale soluzione, avremmo finito la partita in 7.Il disegno è palese,ce la vogliono far pagare.Al palazzo degli agnellini frignanti e dei galliani non va giù che siamo gli unici a non essere scesi mai in B,e fra FFP (dettato dallo juventino platini),aggressioni arbitrali e mercato condizionato cercheranno di trasformarci in una provinciale.Per questo motivo vorrei fare un appello al presidente.Smetta di lamentarsi,tanto se dovesse servire un favore per far vincere la juve o in seconda battuta il milan questo arriverà da da ogni sede(arbitri,giudice di porta,tosel...).Cominci invece a lottare per la "MOVIOLA IN CAMPO",che è l'unico modo per ridurre tali rischi.Se non ci riuscirà meglio fare le valigie e portare l'inter in premier league o in bundesliga e giocarsela alla pari.
un cordiale saluto".

Alfredo

Sezione: Visti da Voi / Data: Mer 10 aprile 2013 alle 23:51
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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