"Ci sono alcuni aspetti di Mou che fanno girare gli elicotteri. Per es., non condivido che adotti il 4-2-4 anche quando la partita richiede un atteggiamento meno spregiudicato. Tra l'altro, per applicare questo modulo, il nostro mister è ... costretto a effettuare ad inizio del secondo tempo tutte le sostituzioni consentite, con l'evidente rischio che un banale infortunio lascerebbe la squadra in 10.
Inoltre, a volte potrebbe risparmiarsi gli atteggiamenti spocchiosi e supponenti che certo non giovano alla Società.
Però, però ... è ormai agli occhi di tutti (quelli che vogliono e sanno vedere) l'abissale differenza (anche sul piano tattico) tra l'uomo di Setubàl e molti allenatori, alcuni dei quali, in tempi recenti, hanno ironicamente dipinto Mourinho solo come un grande motivatore. Invece, abbiamo visto cosa ha combinato nella sciagurata bastonatura subita dal Fulham il grande (!) Zaccheroni. Invece di proporre una squadra più votata all'attacco, che avrebbe lanciato ai giocatori un messaggio subliminale di minore prudenza, nemmeno verso la metà del secondo tempo ha avuto il coraggio di inserire un altro attaccante, anche con un uomo in meno.
Forse, il nostro allenatore dovrebbe organizzare un master nel quale insegnare ai sapientoni un pò di tattica spicciola e di psicologia applicata. Ovviamente, non adesso, ma solo dopo che Inter avrà aggiunto altri "tituli" al suo palmarès".

Giandomenico

Sezione: Visti da Voi / Data: Sab 20 marzo 2010 alle 19:08
Autore: Redazione FcInterNews
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