Lunga intervista del Corriere dello Sport a Claudio Ranieri, tecnico della Samp. Ecco alcuni passaggi.

Qual è la sua idea sulla ripresa dell’attività?  
"Sono i medici che ci devono dire come fare. La comunità scientifica, i medici sociali che devono darci il parere positivo, dopo aver fatto tutti i test: cuore, polmoni, reni, perché non sappiamo il virus dove può colpire. Quando andiamo a intensificare l’attività le difese immunitarie si abbassano, io sono solo un allenatore, devo essere sicuro che quando la comunità scientifica mi mette a disposizione il giocatore può fare tutto. L’incolumità degli atleti deve essere al primo posto". 
 
Entro quali tempi si potrà riprendere a giocare? 
"Dal momento che non c’è più l’Europeo far slittare tutto in avanti è una soluzione ottima e facciamo in modo di finire questo campionato, poi andremo ad allinearci con le esigenze delle Nazionali in vista del Mondiale che si giocherà tra novembre e dicembre. In questo modo si riuscirà a fare tutto, anche le coppe. Per riprendere si deve avere la garanzia che non ci siano contrattempi. Leggo che ci sarà la necessità di isolare le squadre, ma come faremo con il personale dell’albergo? Dovranno avere gli scafandri. I camerieri una volta terminato il lavoro andranno a casa, bisognerà fare attenzione per tenere i giocatori isolati". 
  
I club di serie A sembrano divisi da interessi di classifica: Lotito è per tornare a giocare, Cairo e Cellino guidano il fronte del no. 
"Io sono un uomo di sport e mi attengo alle disposizioni generali. Che poi dietro ci siano interessi personali è umano. Tra l’altro Cairo ha anche un quotidiano sportivo e avrebbe beneficio se si riprendesse a giocare, non credo che il Torino rischi". 
 
Stava portando a termine un altro miracolo, con la Sampdoria, prima dell’interruzione del campionato. 
"Eravamo in una buona condizione di forma e di morale. Ora si ripartirà tutti da zero. Sarà sempre un campionato falsato perché è un campionato anomalo, si è fermato e non si sa quando ripartiremo".  

Sezione: Rassegna / Data: Sab 18 aprile 2020 alle 10:04 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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