Archiviata la sconfitta in campionato contro la Lazio, l’Inter torna a concentrarsi, a distanza di oltre due mesi, al capitolo Europa. Nonostante l’eliminazione dalla Champions League per mano del Barcellona (1-2 il risultato finale del match di San Siro) e la retrocessione in quella che un tempo era nota come Coppa UEFA, l’Europa League rappresenta comunque un obiettivo concreto nei piani della Beneamata. Per il prestigio della competizione, questo è assodato, ma anche per una questione economica. Come riporta la Gazzetta dello Sport, infatti, l’eliminazione nel girone di Champions è costata ai nerazzurri, in termini economici, 9.5 milioni di premio fisso che spetta alle qualificate agli ottavi di finale. Una cifra che l’Inter potrebbe ancora recuperare, qualora raggiungesse la finel di Danzica del prossimo 27 maggio.

Un percorso che comincia dal doppio confronto col Ludogorets: la qualificazione agli ottavi di Europa League vale infatti 1.1 milioni, ai quarti 1.5, quindi 2.4 per la semifinale e 4.5 per la finale. Altri 4 milioni supplementari, poi, sono previsti per la squadra vincitrice del trofeo. Fanno 13,5 milioni complessivi, dunque, che farebbero certamente comodo alle casse nerazzurre. Una ragione in più per non snobbare l’Europa League, un trofeo che manca all’Inter da ben 22 anni.

Stefano Carnevale Schianca

Sezione: News / Data: Mer 19 febbraio 2020 alle 14:22
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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