Condò: "Sassuolo, tradizione incredibile con l'Inter. Politano acquisto top"

Ospite negli studi di Sky Sport, la prima firma del giornalismo sportivo italiano Paolo Condò ha parlato a margine dell'ultimo incontro disputato in campionato tra Inter e Sassuolo. L'opinionista si è soffermato anzitutto sullo spettacolo offerto dal pubblico: "È stato molto bello, secondo me l'atmosfera ha avuto un'influenza anche sulla partita, che è stata molto divertente e con continui capovolgimenti di fronte. Una sorta di 'braccio di ferro' con due squadre che si equivalevano: ogni tanto arrivava un'occasione, o da una parte oppure dall'altra. Il Sassuolo ha avuto un paio di opportunità fantasmagoriche per vincere e perpetuare l'incredibile tradizione che ha con l'Inter. Alla fine, credo sia giusto il pareggio".

Condò traccia anche il punto dei promossi e dei bocciati del match sul conto dei nerazzurri: "Male Perisic. Nainggolan non è riuscito ad incidere. Bene, invece, Milan Skriniar: fondamentale è stato lo slovacco in versione frangiflutti, per contenere i tentativi in contropiede dei neroverdi. Ancora una volta, molto bene Politano: prima ci si interrogava se il classe '93 fosse il migliore acquisto della campagna estiva, e direi che insieme a quello di De Vrij il suo possa essere considerato un acquisto top. Ha fatto bene con la maglia del Sassuolo, ma poi il calcio italiano si accorge di te sempre quando vai a giocare in un grande club: questo discorso riguarda anche Berardi, che non ha mai fatto quest'ultimo passo, e Sensi. A mio avviso per lui potrebbe essere questo il momento di andare via".

Infine, un'analisi generale del percorso stagionale dell'Inter: "Battendo il Napoli, la Beneamata si è anche candidata al secondo posto. Anche se rispetto alla terza posizione non cambia nulla. La Juventus in Italia è di un altro pianeta, ma Napoli e Inter mi sembrano due squadre ampiamente serene in questa situazione. Ricordiamoci che c'è l'Europa League, la quale a mio parere diventerà il principale obiettivo stagionale di entrambe le squadre. Certo, ci sono altre squadre come Arsenal e Chelsea. Se pensiamo alla Lazio, i biancocelesti hanno avuto un pessimo sorteggio: davanti alla loro strada c'è il Siviglia, ma se gli andalusi fossero buttati fuori sarebbe un favore per Napoli e Inter".