Intervenuto ai microfoni di Inter Channel, Roberto Samaden, responsabile del Settore Giovanile dell'Inter, ha commentato così l'esordio della Primavera nerazzurra in Youth League, conclusosi col pareggio casalingo per 2-2 contro la Dinamo Kiev: "L’obiettivo è ovviamente di far bene, di vincere e cercare di passare il turno, ma questa competizione innanzi tutto ci dà la possibilità di giocare partite come quella con la Dinamo, gare in cui non c’è un attimo di tempo per pensare o respirare. Ci vuole cuore, orgoglio, tecnica, grinta, qualità. Penso che tutto questo si sia visto nell’arco dei 90’ e non solo. Io credo che alla fine si debba essere soddisfatti: dal punto di vista del risultato, dopo il secondo gol, il rischio era quello di non riuscire a giocarci la qualificazione.  Siamo partiti col freno a mano tirato, forse anche per l’emozione di una competizione diversa. Poi, invece, nella ripresa la squadra ha tirato fuori quella grinta che la contraddistingue e che sicuramente le permetterà di fare bene per tutta la stagione. Il ritorno? La Dinamo Kiev ha una squadra piena di ragazzi che giocano nell’Under 21, e che dunque sono a un livello diverso da quello del calcio giovanile. Noi siamo stati sfortunati, perché un paio di guai fisici non hanno permesso al mister di operare dei cambi che, vista la qualità della nostra rosa, potevano essere utili a gara in corso. In ogni caso, credo ci siano tutte le qualità per far bene. La Dinamo ha una delle accademie e dei settori giovanili più importanti d?Europa. Noi, dal canto nostro, cercheremo di far bene e di vincere, ma questo inevitabilmente passa anche dal rispetto per l’avversario”.

In seguito, Samaden ha parlato della prossima gara di campionato, che vedrà l’Inter Primavera affrontare una rivale importante come l’Atalanta: “A una gara del genere ci si approccia dimenticando il passato ed evitando di pensare a ciò che sarà. Questo è anche il bello della nuova formula con cui è organizzato il campionato: ciò, infatti, ci consente di affrontare sempre squadre del nostro stesso livello e ne siamo contentissimi. L’Atalanta è una grande squadra, ricca anche di fuoriquota importanti, ed è una partita vera come lo saranno quelle che seguono. Queste gare, insieme alla Youth League e alla Coppa Italia, consentiranno a questi ragazzi di arrivare a fine anno con molta esperienza in più, dal momento che non avranno un attimo di respiro. Credo che la nostra rosa sia all’altezza degli impegni e che la sapienza del mister ci permetterà di avere più vantaggi degli altri, dal momento che abbiamo maggiori possibilità di rotazione”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 29 settembre 2017 alle 19:56
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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