Diego Forlan si racconta al Corriere dello Sport. L’uruguagio, a pochi giorni dalla sfida col Napoli, designa i partenopei come rivali insidiosi per lo scudetto, una squadra vera, in grado di dare grattacapi all’Inter anche senza il suo bomber principe, Edinson Cavani. Inoltre ci racconta del suo ambientamento all’Inter, facilitato dai compagni sudamericani, del fatto che può giocare in tanti ruoli e di come voglia vincere tanto con la maglia nerazzurra. Milano sembra essere già casa sua: “Mi trovo molto bene. I miei amici Cambiasso e Milito mi hanno facilitato l’ambientamento con i nuovi compagni. Poi Zanetti e Samuel mi stanno aiutando molto”. Con gli argentini c’è un’amicizia che risale al 1998: “Io ed Esteban giocavamo nell’Independiente, insieme a Gabriel Milito. Grazie a lui ho conosciuto Diego che giocava nel Racing. Che derby ad Avellaneda”.
Ora la coppia Forlan-Milito può portare vittorie all’Inter: “Lo spero tanto. In carriera mi sono tolto tante soddisfazioni. Mi manca solo la Champions che spero di centrare con l’Inter”. Ma per ora non può giocarci: “Mi spiace molto non poter giocare in Champions. Me lo hanno fatto sapere quando ero a cena con Cambiasso. Pensavamo a quanto sarebbe bello vincerla insieme”. E allora sino a febbraio si pensa solo al campionato. Ecco le squadre accreditate per la vittoria finale: “Juventus, Napoli, Milan e Inter sono le più forti, senza nessun ordine. La Serie A è un campionato equilibrato, non come la Liga dove vincono solo Real Madrid e Barcellona”. Anche il Napoli nella lotta scudetto: “Sono temibili. Hanno rafforzato la squadra e hanno giocatori importanti, acquistati gli anni passati. Hanno un gruppo giovane e forte, in continua crescita”.
Se il connazionale Cavani non gioca, quanto perdono i partenopei? “Molto. Cavani è importante, segna tanto al Napoli e in Nazionale. Ma gli azzurri hanno tante alternative. In Nazionale abbiamo giocato la Coppa America assieme. Io sulla trequarti, Edinson a destra e Suarez prima punta”. Il ruolo preferito di Forlan: “Mi sono sempre sentito un attaccante, anche se di movimento. Col tempo ho imparato a giocare anche da seconda punta e da trequartista”. Il compagno preferito all’Inter: “Mi adatto bene grazie alle mie caratteristiche. Posso giocare sia con Pazzini, Milito e Zarate”. Il suo tiro da fuori: “Sì. Mi piace calciare da fuori con entrambi i piedi. In Nazionale mi alleno calciando le punizioni”. La partita di sabato: “Difficile, i partenopei sono una squadra forte. Hanno battuto il Villarreal che lo scorso anno li aveva eliminati dall’Europa League. Sono molto cresciuti”.
La rivoluzione in casa Inter: “Sono cambiati i risultati. A Palermo abbiamo giocato bene nel primo tempo e vincevamo, poi nel secondo tempo è stata una gara diversa. Se avessimo vinto ora sarebbe tutto diverso. Nel calcio un pallone che entra o non entra fa la differenza”. Ranieri: “Ho giocato diverse volte contro di lui. Devo dire che è un grande tecnico”. Anche lui come Pazzini gli ha dato dispiaceri: “Sì, in Inghilterra e Spagna. Con il Manchester segnai un gol importante per la vittoria della Premier (Manchester United-Chelsea 18 gennaio 2003), su assist di Veron. Poi in Spagna, nel 2004, segnai al suo Valencia col Villarreal”.
Il calcio nel dna dei Forlan: “Mio nonno ha anche allenato la Nazionale. Papà ha giocato a buoni livelli, mio fratello giocava da difensore sia in patria che in America. Io continuo la tradizione”. Attaccante proprio grazie al padre: Volevo essere portiere. Da piccolo guardai i Mondiali del 1986 e vidi i portieri di Belgio e Germania, Pfaff e Schumacher, con la maglia gialla. Iniziai in porta, proprio con una maglia gialla regalatami poi papà mi mise in attacco”. L’ultimo gol a un’italiana: “Proprio contro l’Inter”. Con Villarreal e Atletico Madrid ha battuto l’Inter, in Champions, nel 2006, e nella Supercoppa Europea del 2010: “Come potrei dimenticarlo. Spero non mi abbiano acquistato per questo”. Tutti aspettano il primo gol al Meazza: “Mi piacerebbe fosse col Napoli, ma l’importante sono i tre punti”.
Ha preso in mano l’eredità di Eto’o, non solo il numero di maglia: “Ringrazio i tifosi che pensano questo di me. E’ un motivo d’orgoglio. A Manchester sostituivo Cole e a Madrid Torres. Penso a far bene, indipendentemente da chi sostituisco”. Inter-Napoli è già gara importante e lui di solito segna: “Le gare sono tutte importanti. Ci proverò”. In chiusura Forlan spiega come battere il Barcellona. Lui c’è riuscito cinque volte su dodici: “Bisogna sfruttare tutte le occasioni. A me ha portato sempre fortuna, visto che alla prima contro di loro ne segnai tre”.
Autore: Alberto Casavecchia
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 17:28 Ceccarini: "Inter sempre più decisa a virare su Tah. Il giocatore è consapevole dell'ipotesi"
- 17:14 Guardiola non ci sta: "Premier League tre settimane dopo il Mondiale per Club, è impossibile"
- 17:00 La Fiorentina cade a Bologna, Odgaard firma lo schiaffo di Italiano. Colpo dell'Hellas a Parma
- 16:45 Sky - L'Inter si muove verso Roma. In difesa Bisseck vince il ballottaggio con Darmian
- 16:40 Inzaghi: "Con la Lazio non sarà mai una partita come le altre per me. Ma ora penso all'Inter, qui sto benissimo"
- 16:30 La gioia di Piovani: "Mi trovo all'Inter, società fantastica per la quale tifo fin da bambino"
- 16:17 Udinese, si ferma Lovric: risentimento al flessore, a forte rischio il match con l'Inter
- 16:02 Minamino ci prova ma non sfonda: il Monaco torna a casa da Reims con uno 0-0
- 15:48 Damiani: "La Lazio sta facendo bene ma l'Inter è favorita. È l'unica squadra che..."
- 15:33 Sogliano, ds Hellas Verona: "Contro Inter e Empoli le partite più negative del girone d'andata"
- 15:20 Reja: "Guardate come gioca la Lazio. Meriterebbe lo scudetto, ma il momento cruciale sarà..."
- 15:06 Il Bayer batte l'Augsburg, Xabi Alonso: "Sapevamo sarebbe stata più dura che con l'Inter"
- 14:51 Vlahovic 'spegne' l'incendio divampato con la tifoseria: "È importante ripartire uniti, fino alla fine"
- 14:44 Piovani chiude la porta al passato: l'Inter Women batte 3-0 il Sassuolo e ora è seconda
- 14:37 La cura Giampaolo fa bene al Lecce: i salentini affondano il Monza, finisce 2-1 al Via del Mare
- 14:23 Il Mattino - Pronta offerta shock per Pio Esposito. De Laurentiis deciso a portare a Napoli il gioiellino dell'Inter
- 14:10 fcinFinalmente Alex Perez. Il difensore spagnolo si è messo alle spalle il lungo infortunio. Adesso...
- 13:55 videoAdriano, Materazzi e Cesar: sorrisi e karaoke prima della gara d'addio dell'Imperatore
- 13:40 Appello di Cairo al Governo: "Vogliamo che venga riconosciuto al calcio ciò che merita"
- 13:26 Udinese, Runjaic predica calma per Sanchez: "Col Napoli gara inadatta per rischiarlo"
- 13:12 Sky - Inter, all'Olimpico con il miglior undici: ritorna la ThuLa. E in difesa jolly Darmian, ma è Bisseck il favorito
- 12:58 Simeone e il futuro: "Mi piacerebbe un giorno allenare l'Argentina. Ma non subito"
- 12:44 videoZaniolo-gol, Unipol Domus sbancato: l'Atalanta continua a volare. Gli highlights
- 12:30 Serie A, l'Inter fa visita alla Lazio all'Olimpico: dove vedere il match in diretta tv (e in chiaro)
- 12:15 L'Inter Women torna all'Arena: a breve la sfida con il Sassuolo. Le formazioni ufficiali di Piovani e Rossi
- 12:00 Primavera, definito il calendario fino alla 19ª giornata di campionato e le date della Coppa Italia: gli impegni dell'Inter
- 11:46 TS - Monday night dai ricorsi storici a due facce. Con la Lazio niente rischi: un solo dubbio per Inzaghi
- 11:32 Miro Mihajlovic ricorda Sinisa: "Papà era tanta roba. Lazio-Inter? Siamo cresciuti accanto ai biancocelesti"
- 11:18 TS - All'Olimpico sfida tra lo scudetto e la politica: Lazio-Inter sarà anche Lotito vs Marotta
- 11:04 Pancaro: "Lazio-Inter gara importante. Inzaghi? È un maestro della gestione del gruppo, la sua grande qualità..."
- 10:50 Parolo: "Inzaghi? Ogni anno che passa cresce di più. Quest'anno in cima ai pensieri dell'Inter c'è la Champions"
- 10:36 GdS - Non solo l'Inter su Belahyane: ci sono altri due club in pole per il suo acquisto
- 10:24 Frattesi: "Voglio il bis dello Scudetto. Quando parlavano di me sul mercato, la mia unica preoccupazione era..."
- 10:08 Caicedo: "Sono molto legato a Inzaghi, al suo staff e ho rispetto per l'Inter. Ma il mio cuore dice Lazio"
- 09:54 Luis Alberto: "Inzaghi per me è come un padre. All'Inter è cresciuto tanto, il suo segreto è sempre stato uno"
- 09:40 CdS - Finali thrilling: l'Inter deve invertire rotta. Ma sui finali di gara c'è un aspetto che fa ben sperare Inzaghi
- 09:26 Sensini: "Inzaghi, dalla Lazio all'Inter un salto notevole. I nerazzurri in certe partite sono davvero ingiocabili"
- 09:12 Qui Lazio - Romagnoli e Vecino in forte dubbio per l'Inter: Baroni pensa a Patric con l'incertezza del modulo
- 08:58 GdS - Intensa seduta video e un piano tattico ben definito: ecco come Inzaghi ha studiato la Lazio. Un solo dubbio di formazione
- 08:44 Veron: "Lazio in forma, ma l'Inter è una corazzata: nessuno ha quella rosa. Inzaghi è cresciuto tantissimo"
- 08:30 Crespo: "Inter solida, Thuram-Lautaro coppia migliore della Serie A. Inzaghi? Ha portato i nerazzurri al top"
- 08:15 CdS - Inter, con la Lazio è un esame di fuoco: la probabile formazione e la chiara idea di Inzaghi sulle rotazioni
- 00:00 Non è più tempo di scegliere
- 23:55 Como tra Roma e Inter, Fabregas: "Vogliamo prendere punti anche dove è difficile"
- 23:41 videoNapoli, rimonta di rabbia e Udinese ribaltata: finisce 3-1. Gli highlights
- 23:26 Di Francesco mastica amaro e ripensa all'Inter: "Questa mano ci sta rovinando le trasferte con le big"
- 23:12 Adriano riabbraccia Materazzi, foto insieme per i due grandi ex nerazzurri: "Felice di vederti"
- 22:57 Domani alle 12.30 l'Inter Women ospita il Sassuolo: sono 25 le convocate di Piovani
- 22:44 La Juve vede le streghe, Vlahovic la salva dal dischetto: il Venezia sfiora il colpo ma è 2-2
- 22:29 Udinese, Zemura: "Resettiamo questa gara col Napoli, giovedì abbiamo l'Inter in Coppa"
- 22:15 Piccoli (?) leader crescono: quello spirito da capo carismatico di Bastoni che va oltre le sue dichiarazioni
- 22:02 Abodi garantisce: "Valutiamo il ripristino della pubblicità del betting in tempi brevi"
- 21:48 Napoli, Anguissa: "Concentrati su di noi, dobbiamo ricordarci di essere una grande"
- 21:33 Gli auguri dell'Inter per gli 84 anni di Ernesto Pellegrini, il presidente dello Scudetto dei record
- 21:19 Lazio, Baroni salta la conferenza stampa della vigilia del match contro l'Inter
- 21:04 Atalanta, Kolasinac: "Lo Scudetto? Andiamo avanti, ora non è importante pensarci"
- 20:49 Brest, Rey e la stoccata alla UEFA: "La sua volontà è il denaro fine a se stesso"
- 20:35 Pecchia: "La partita contro l'Inter è uno spunto su cui lavorare. Ma il percorso va fatto su noi stessi"
- 20:21 Torino, Cairo: "Arnautovic? Non faccio nomi, ma sicuramente interverremo sul mercato"
- 20:07 Il Napoli reagisce e sbanca Udine: tris in rimonta, Conte a due lunghezze dall'Atalanta
- 19:52 Sky - Ballottaggio in difesa in vista della Lazio: Darmian contende una maglia a Bisseck
- 19:38 Hamann fa mea culpa su Sommer: "È uno dei migliori portieri d'Europa in questo momento"
- 19:37 Altobelli: "Vi racconto la mia Inter. Lautaro? Può superarmi nella classifica marcatori"
- 19:23 Ghidotti superstar nel derby Samp-Spezia: finisce 0-0, anche Pio Esposito sbatte sul portiere blucerchiato
- 19:10 Simeone, lode all'Inter: "Non ha una stella ma tanti giocatori importanti. Mi piace molto, come il Barcellona"
- 18:44 AIA, eletto il nuovo presidente: è Antonio Zappi. Battuta la candidatura di Trentalange
- 18:29 Udinese, Inler: "Sanchez ha sofferto, voleva rientrare. Offerte Bijol? Ora siamo concentrati sul match"
- 18:15 Sky.de - Inter sul talentuoso centrocampista Reitz: tra clausola e pressing del Brighton
- 18:00 Caressa: "Fonseca ha polemizzato dopo Atalanta-Milan senza informare la società, questo non è piaciuto. Manca un leader"
- 17:45 Napoli, Conte: "Siamo all'inizio della costruzione. Sanchez incredibile, gli auguro il meglio"