Dal San Siro Store arrivano anche le parole di Stefan De Vrij, raccolte dal nostro inviato. Ecco l''intervista al centrale olandese.

Sei gol subiti nelle prime 12 partite di campionatoe 6 nelle ultime tre: è cambiato qualcosa?
"No, non è cambiato nulla. Forse è perché abbiamo affrontato squadre forti".

Tantissime polemiche dopo Roma, mentre per esempio dopo Inter-Parma non si era alzato lo stesso polverone.
"Ormai è passato e non mi va di guardare indietro, guardiamo la futuro. Quello che è già successo è fuori dal nostro controllo".

Cosa vi aspettate dal match con la Juventus?
"Sarà una bellissima sfida tra due squadre forti".

Cosa temete più della Juve? E cosa può avere in più l'Inter in questo momento?
"È bello sfidare attaccanti fortissimi come quelli bianconeri. Anche noi abbiamo dimostrato di essere forti, quindi ce la giochiamo".

Dispiace di più aver perso a Londra o aver pareggiato a Roma per come si era messa la partita?
"Entrambi, perché noi vogliamo sempre vincere. È stato un peccato, ma non abbiamo giocato male. E, inoltre, abbiamo giocato squadre forti".

FcIN - Tanti impegni ravvicinati: fisicamente come state?
"Stiamo bene. Per ora ci concentriamo solo sulla Juventus perché la partita che arriva è sempre la più importante".

Qual è il punto debole della Juventus?
"Cosa posso dire? Siamo forti anche noi e prepareremo questa sfida al massimo assieme al mister".

L'intesa con Skriniar può ancora migliorare?
"Si può sempre migliorare, in tutto. Con lui mi trovo molto molto bene".

Può essere Keita l'uomo in più adesso?
"Lo conosco da tanto, è fortissimo. E ora sta dimostrando il suo valore con i gol".

Con la Juve è l'esame più importante?
"Noi non pensiamo sia un esame, ogni partita è importante".

Avete preparato qualcosa di particolare per fermare Cristiano Ronaldo?
"Da domani ci penseremo, oggi siamo stati liberi".

FcIN - Anche in nazionale tanta concorrenza con Van Dijk e De Ligt: ti sei chiesto perché sei stato escluso ultimamente dalla formazione titolare?
"Questo è un altro discorso, non c'è nulla da dire".

Su Nainggolan: si avverte la sua assenza?
"È fortissimo, per noi è importante la sua fisicità".

Quanta voglia c'è di andare a Torino a fare risultato?
"Siamo molto carichi, una bella sfida. A noi piace giocare questo tipo di partite".

Sezione: Focus / Data: Mar 04 dicembre 2018 alle 18:25 / Fonte: Dall'inviato - Andrea Morabito
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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