Nel corso della conferenza stampa post-partita, il tecnico dell'Inter Roberto Mancini ha commentato così l'1-2 imposto dal Wolfsburg ai nerazzurri, spiegando anche che portata può avere l'eliminazione dall'Europa League nell'economia parte restante della stagione. Ecco le sue parole riprese dall'inviato di FcInterNews.

Differenza di forma fisica tra le due squadre, l'ha notata anche lei?
"Loro avevano il vantaggio del 3-1 e quindi erano più rilassati: fatto il gol poi, è stato più difficile per noi. Non so se il Wolfsburg stia meglio, ma sicuramente sbaglia meno di noi". 

Cosa non le è piaciuto stasera?
"Avevamo preparato la partita sperando di essere più incisivi sugli esterni, ma dovevamo sbloccarla per avere più chance di passare il turno. Ma se nel momento che loro affondano, trovano il gol poi diventa davvero difficile. Però non posso dire che i ragazzi non si siano impegnati".

Manca l'anima a questa squadra?
"Non bisogna concedere gol, la fase difensiva è fondamentale: probabilmente la colpa è mia. Questa è la base di tutto: in Europa non puoi concedere due chance e il gol nei primi venti minuti". 

Non temi di trovarti in mano una squadra senza motivazioni e ambizioni?
"Era la partita che poteva dare un senso alla stagione, ma la squadra non deve essere demotivata: l'Inter è l'Inter e ci sono ancora 11 partite. Il terzo posto è lontano, ma le motivazioni vanno trovate". 

Quale delle due partite rigiocherebbe?
"
La partita d'andata è stata equilibrata, è quella che ha compromesso la situazione".

FcIN - La partita con la Sampdoria può essere decisiva per capire le ambizioni della squadra? E poi, le partite che mancano da qui a fine stagione possono essere l'occasione per capire cosa fare della rosa per l'anno prossimo?
"Ci stiamo lavorando, però anche adesso non rimangono obiettivi la squadra deve fare più punti possibili, non c'è dubbio. La delusione è molta perché ci credevamo. In 48 ore ora recuperiamo e speriamo di fare una bella gara domenica". 

Questa è la partita che mette un chiodo sulla bara di questa stagione. Potrai contare su Shaqiri con la Sampdoria,  e poi come sta Kovacic?
"Shaqiri era pronto se avessimo segnato il gol del 2-1, mentre sull'1-1 abbiamo preferito non rischiarlo. Kovacic ha preso un calcio a metà del primo tempo, poi ha avuto un problema al ginocchio nel secondo. Credo possa fare di più". 

Si sente in discussione?
"Con la società avevamo parlato che poteva essere difficile arrivare al terzo posto, ma l'obiettivo era cercare di provarci cercando anche di andare avanti in Europa League. Siamo tutti delusi per questi mesi, ma non non mi sento in questa posizione di pericolo". 

Meglio non andare in Europa League l'anno prossimo? Ai tifosi che messagio vuole mandare?
"I tifosi devono avere fiducia perché sono tifosi. Stasera erano in tanti e sarebbe stato bello regalar loro una gioia. Devono continuare ad avere fiducia e star vicino alla squadra. Il fatto dell'Europa League è una cosa a cui pensare, ma bisogna vedere il financial fair play. Ora dico che dobbiamo pensare a fare più punti possibili".

Sezione: Copertina / Data: Gio 19 marzo 2015 alle 23:31 / Fonte: dall'inviato a San Siro Mattia Zangari
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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