Di seguito le motivazioni sulle quali insisterà la difesa del Milan dell'avvocato Leandro Cantamessa, nell'ambito del ricorso per la riduzione della squalifica comminata a Zlatan Ibrahimovic:"La lontananza della palla sia una valutazione soggettiva dell'arbitro e che il calciatore avrebbe potuto avere la volontà di allontanare l'avversario dalla traiettoria del pallone nella speranza di riconquistarlo".

Sezione: News / Data: Ven 25 marzo 2011 alle 11:39
Autore: Redazione FcInterNews
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