Nel corso della sua rubrica settimanale su calciomercato.com, l'ex arbitro Massimo Chiesa analizza l'episodio più caldo della domenica calcistica, ovvero la testata di Samuel Eto'o a Cesar in Chievo-Inter. E non risparmia parole dure verso il camerunense: "Eto'o rischia tre giornate e in questo modo la prova tv diventa inappellabile. La terna colpevolmente non ha visto nulla e questo rende la prova dell'arbitro altamente insufficiente. La partita non era difficile, Rocchi quest'anno ha iniziato molto male, sembrava si fosse ripreso dopo lo stop, ma ieri l'errore è stato enorme".

Chiesa prosegue: "Cesar dà un colpetto ad Eto'o, non si tratta di un vero e proprio pugno, il giocatore del Chievo andava ammonito, così come Eto'o già in quell'occasione. La reazione successiva dell'interista poi non è giustificabile. Io dai campioni pretendo di più dal punto di vista comportamentale; è vero che la sua testata non è stata violenta come quella rifilata da Zidane a Materazzi ma la situazione cambia poco, è un gesto volontario e questo influisce anche sull'equilibrio psichico dei giocatori nerazzurri. Uno come Eto'o che lascia la squadra in un momento difficile senza di lui commette un vero e proprio delitto".

Sezione: News / Data: Mar 23 novembre 2010 alle 11:02 / Fonte: Calciomercato.com
Autore: Christian Liotta
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