Gabriele Gravina, presidente della Figc ha parlato nel corso di una conferenza nella sede della LND Sicilia, a Ficarazzi, in provincia di Palermo. Tra i temi trattati, non solo i playoff per i Mondiali, ma anche la questione della riforma dei campionati: "Parliamo di riforma del calcio, non dei campionati. Serve anche una riforma culturale e capire cosa effettivamente è il calcio. Serve sostenibilità e stabilità. Questi concetti ci portano a ragionare sul numero di squadre. La mia preoccupazione è raffreddare il sistema, vanno riviste promozioni e retrocessioni e il concetto di dilettantismo, nel quale va trovata una formula nuova".

Gravina si allinea ora alla linea della prudenza per quel che riguarda la percentuale di apertura degli stadi: "Dobbiamo difendere la capienza al 75%. In molti hanno spinto per il 100% ma li ho spinti alla cautela. Mi auguro che il governo difenda questa posizione per non chiudere gli stadi nuovamente ma consentire a chi è vaccinato di poter avere accesso allo stadio. Dobbiamo essere più responsabili, in certe partite vedo che si violano i protocolli. È assurdo che le società debbano pagare per la mancanza di rispetto di alcuni tifosi che non mantengono le distanze prescritte. Se continuiamo a vedere queste immagini io ho la sensazione che poi ci sarà un provvedimento diverso".

(Calcioefinanza.it)
Sezione: News / Data: Lun 22 novembre 2021 alle 17:47
Autore: Christian Liotta
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