Erick Thohir guarda, scruta, studia. E si fa conoscere. Giusto così? Ovvio. Il tycoon è un esperto della comunicazione. Piano piano, creando suspance. Tanti aspetti sono ancora da studiare meglio, tutti da scoprire. E ce ne sarà di tempo. Un'idea però è chiara, una parte del carattere di Thohir si conosce già. Nella vita è duro a morire. Nella mente fissa già il prossimo obiettivo, ancor prima che concluda ciò che sta facendo. Guarda avanti a testa alta, progetti seri e importanti. Nessuna intenzione (sperano tutti gli interisti...), di chiudere un progetto ai primi risultati negativi. Anzi, sfida pure il fuso orario. Guarda l'Inter, manda messaggi a Moratti. 

Già, Moratti. Il filo più importante che dovrà legarlo all'Inter. Thohir vuole sfruttare la sua sapienza, la sua conoscenza del mondo Inter e del calcio italiano. Potrà il presidente fare questo passo? Forse potrebbe essere più difficile da digerire di un passaggio di quote, ma sarebbe probabilmente il gesto, l'ennesimo, atto d'amore più bello verso i colori nerazzurri. Il mercato, Thohir, vorrà farlo insieme a lui. 

8 Giorni - Detta così, crea quasi ansia. Mancano 8 giorni prima che si chiuda definitivamente la trattativa che porterà Thohir all'Inter. Già la settimana prossima il tycoon sarà in Italia. Prima dell'incontro con il Consiglio d'Amministrazione, la sua nuova famiglia. In questi giorni, ci sarà anche il summit di mercato. Da lì, inizieranno ad uscire i primi nomi dell'Inter di Thohir. Nessuna spesa folle, soltanto investimenti mirati. Erick è stato chiaro, servono gli esterni. 

Le Idee - Pereira, probabilmente, partirà. Un piccolo segnale lo ha lanciato lo stesso Thohir, dicendo quel "forse Pereira" relativo al numero degli esterni presenti in rosa. Non lo convince, anche se il buon Palito non perde il suo posto nelle idee di Tabarez: convocato per il match contro la Giordania valido per Brasile 2014. Soldi cash, Villas-Boas ci pensa. Ma una pista italiana non è da escludere. Pereira è un profilo che piace, e che può aprire nuove strade anche per l'Inter. Vrsaljko difficilmente lascerà Genova, così come Isla vuole tenersi stretta la Juventus. 

Cuadrado sì, ma per il futuro - Giovani, forti. E che magari non costino troppo. Il diktat della nuova società è chiaro. L'Inter crescerà su questi pilastri. Per la fascia destra, però, c'è un pupillo di Mazzarri e anche di Thohir. Dall'Indonesia, l'osservato numero uno che ha stupito tutti è Cuadrado. Prezzo fissato: 25-30 milioni, non di meno. E ci sarà da trattare anche con l'Udinese, comproprietaria libera del cartellino. I rapporti con i bianconeri sono ottimi, un po' meno con la Fiorentina. Cuadrado comunque a gennaio non si muoverà da Firenze. Per giugno ci sarà tempo... 

Sezione: La Rubrica / Data: Mer 06 novembre 2013 alle 00:30
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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