Claudio Ranieri allenatore della Roma, ha commentato la vittoria sull’Inter a Sky: “Era una partita importante, delicata, per tutta Roma, per tutta la nostra gente. Abbiamo fatto cinque mesi di sacrifici, di rincorsa, ora dobbiamo continuare così: abbiamo battuto una squadra stratosferica, faccio i complimenti a loro così come ai miei ragazzi che hanno dato il massimo in una gara complessa: splendidi, davvero. Abbiamo fatto benissimo i primi 40 minuti, giocando con semplicità ed ottime geometrie, poi gli ultimi 5’ del primo tempo si sono fatti sentire: è normale, è una grossa squadra. Nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’, però siamo sempre rimasti concentrati ed in partita: tutti splendidi, anche chi è entrato ha fatto molto bene, è il grande merito dei miei ragazzi.

Questa squadra è orgogliosa, ad ottobre non riuscivamo a fare nulla di buono, però lavorando con umiltà e seguendomi ci stiamo togliendo grosse soddisfazioni: poi, l’aiuto del pubblico è fondamentale. Vucinic? Sapevo che eravamo in forma, anche Mirko, gli avevo detto di restare alto per le ripartenze anche quando Maicon attaccava. Intanto, Pizarro è stato strepitoso: ha dato tempi, tranquillità, sa sempre dove mettersi, è un punto di riferimento incredibile per noi. La stretta di mano con Mou? Ci siamo salutati in campo, lo sono andato a salutare nella sua panchina perché era l’ospite, gli ho fatto i complimenti per quanto sta facendo. E’ stato un avversario difficile, ha una squadra straordinaria, l’Inter ha tutto: non era facile, ma quando la Roma gioca così possiamo fare molto bene, l’avevamo dimostrato. Ero sereno, sapevo che avremmo potuto fare bene.

Siamo sempre un punto indietro, mancano ancora diverse partite: sarà una bella battaglia di nervi per lo scudetto. Adesso comincia il rettilineo finale, noi stiamo bene, vogliamo crederci: dobbiamo continuare così, ora già penso al Bari. Giocare al San Nicola sarà durissima. Il gol in fuorigioco di Milito non l’avevo visto, non avevo mai una prospettiva in linea con la palla: accettiamo sempre le decisioni della terna. Il rigore di Brighi? E’ difficile vedere, non lo so. Morganti mi è piaciuto, è stato autoritario, è stato davvero molto bravo. Ora rientrerà Totti, è molto importante per noi: il finale non sarà in discesa, saranno tutte gare difficili e saremo sempre concentrati come stasera”.

Sezione: L'avversario / Data: Sab 27 marzo 2010 alle 20:22 / Fonte: Sky Sport - FcInterNews.it
Autore: Fabrizio Romano
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