Dopo il triplice fischio di San Siro, Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, si sofferma davanti alle telecamere di DAZN per un'analisi a caldo del match contro l'Inter: "Abbiamo preso un gol un pochino da polli dopo 5' dal nostro, potevamo fare meglio. L'Inter quando ha campo ha una grande tecnica e ha più facilità di fare le giocate, soprattutto con queste palle dietro rasoterra. È stato bravo Lautaro, poi forse bisognava fare fallo prima. Non era semplice, eravamo tre anni che non giocavamo per la vetta: non è stato facile per tutti, me compreso. I ragazzi son stati bravi, ci dà consapevolezza. Possiamo migliorare, ora abbiamo una partita con il Monza con cui abbiamo perso due volte senza fare gol". 

Cosa dice questa partita in chiave scudetto?
"L'obiettivo è entrare tra le prime quattro, ora abbiamo 5 punti sulla quinta. La partita di oggi è stata giusta, la squadra si è dimostrata matura: siamo stati compatti, ma purtroppo abbiamo preso un gol che potevamo evitare".

La mentalità dimostrata oggi la vedi come un passo in avanti?
"Assolutamente sì, bisogna avere coraggio perché la fortuna va ai coraggiosi. Poi bisogna essere compatti. Stiamo trovando equilibrio rispetto alle prime partite, su questo ci abbiamo lavorato e serve pazienza. Bisogna migliorare anche la fase difensiva che è sicuramente un gran vantaggio".

Sul gol di Lautaro: 
"Loro sono stati bravi nell'azione, chi poteva rimediare era Rugani prendendola con le mani e poi Bremer doveva poggiarsi su Thuram per fare fallo. Loro in queste palle sono bravi, ma devi battezzare la palla. Secondo me Gatti doveva essere più bravo nell'attacco della palla perché l'avevamo provato tutta la settimana, loro in queste palle sono micidiali. Però Gatti ha fatto comunque una buona partita". 

Dov'è che Vlahovic deve trovare continuità?
"Oggi ha fatto la miglior partita da quando è alla Juve, fisicamente ha sovrastrato De Vrij e ha giocato da solo perché Chiesa partiva largo. Sono molto contento, può solamente crescere perché ha solo 24 anni". 

Con dei rinforzi a gennaio si può allineare al pensiero di Rabiot sullo scudetto?
"Il mercato di gennaio non esiste, sono contento della squadra. E le squadre si fanno a giugno. Se mi allineo anche senza acquisti? Assolutamente, il nostro obiettivo è fare un passetto alla volta, essere a 2 punti dall'Inter è già un traguardo. Oggi era importante non perdere, bisogna crescere piano piano".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 26 novembre 2023 alle 23:12
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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