L'ad dell'Inter Beppe Marotta arriva anche ai microfoni di Inter TV per parlare di questa grande festa per lo Scudetto: "Al di là del valore dei singoli giocatori, bisogna avere il supporto della società per supportare queste risorse. Noi abbiamo una grande società, un allenatore vincente e questo è stato determinante".

Ci racconta questo entusiasmo come nasce?
"Con la scelta di professionisti molto seri che abbinano competenze calcistiche e qualità professionali. Tutto questo ha facilitato il lavoro dell'allenatore, che ha curato aspetti come il senso di appartenenza con professionisti molto bravi".

Questa sinergia che si è creata coi tifosi è testimoniata questa sera dall'abbraccio di tutta Milano.
"Per mia esperienza, nessuna squadra vince senza una società forte alle loro spalle. Noi dovevamo supportare i ragazzi e lo staff tecnico per non far mancare loro nulla e far emergere i loro valori. Grazie a questa sinergia possiamo celebrare questo traguardo storico".

Quanto è stata importante la capacità di Inzaghi di gestire questo gruppo?
"Inzaghi ha grandissimi meriti per questo traguardo, è un leader della squadra. Ha grandi capacità professionali e umane, che servono ad un leader, ed è riuscito ad essere il nostro condottiero ottenendo una squadra vincente col suo metodo di lavoro".

C'è stato un momento in cui avete pensato di vincere lo Scudetto?
"Quando abbiamo battuto la Juve, che pensavamo in quel momento l'avversario più ostico. Da quel momento era una strada tutta in discesa anche se piena di curve, però l'abbiamo affrontata".

Sezione: Focus / Data: Dom 28 aprile 2024 alle 21:35
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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