Dopo il 2-0 e una traversa a inizio ripresa, l'Inter è come uscita dal campo, rimediando l'ennesima figuraccia della stagione. "La qualificazione era già quasi compromessa per via della vittoria dello Sparta Praga sul Southampton, però almeno fin lì l’onore era salvo. E invece non resta nulla a questa formazione rimontata e sorpassata dall’Hapoel Be’er Sheva e messa al muro pure da Pioli", sottolinea oggi il Corriere della Sera.

Analisi lucida quella del nuovo allenatore nerazzurro, che forse comincia a capire realmente le difficoltà di questa squadra dopo un derby più che apprezzabile. "L’eliminazione va in archivio come fallimento della gestione De Boer, però il nuovo allenatore ha toccato con mano la vera natura dell’Inter - evidenzia ancora il Corsera -: mentalmente molle e in difesa spappolata come un cartone bagnato. Nelle ultime due partite ha incassato cinque reti, è riuscita nell’impresa di perdere andata e ritorno con il Be’er Sheva (un record) e per la prima volta dopo dieci edizioni di coppa (tra Europa League e Champions) è stata incapace di passare il turno".

 

Sezione: Focus / Data: Ven 25 novembre 2016 alle 09:00 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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