Intrervistato da Tuttosport Sebastian Frey, ex compagno di squadra di Stevan Jovetic, dice la sua sul ritorno in Italia del montenegrino: “Sono contento che sia tornato in Italia - ha esordito -. Ha tanta voglia di rifarsi. Ci siamo sentiti qualche volta via sms, quando stava al City. Lui faceva parte di una grande squadra, ma in un club così grande mettersi in mostra è più complicato. All'Inter sono convinto che avrà molto più spazio e potrà tornare ai livelli della Fiorentina per affermarsi come top player. Di lui mi è rimasto impresso che è un grande lavoratore, gli piace allenarsi e ha sempre voglia di migliorarsi. Ascoltava i nostri consigli e questa è una cosa che potrebbe essere importante tuttora, stando all'Inter con dei campioni affermati”.  

Sui compagni di reparto: “Non conosco personalmente Icardi, ma penso che ci si troverà bene. Rodrigo, invece, lo conosco molto bene (sono stati compagni al Genoa, ndr), e penso che sia impossibile non trovarsi bene con lui. Anche questo lo aiuterà a inserirsi in fretta all'Inter. Jovetic può essere un leader in campo, un giocatore che trascina grazie alle sue qualità, ma fuori dal campo, fare il leader è più compito di qualcuno che è da tanti anni nello spogliatoio».  

Su Felipe Melo: “Al Galatasaray è cresciuto tanto. È maturato, sia nella vita che in campo, quando giocava in Serie A era sempre aggressivo e quasi faceva fatica a controllarsi, adesso è molto più posato, non perde la calma facilmente e questo è positivo per un giocatore come lui, che comunque ha qualità tecniche”.

Una chiosa sulla squadra nerazzurra: “L’Inter deve tornare tra le prime quattro e lottare per lo scudetto, perché bisogna che qualcuno inizi a impensierire la Juventus. Poi dipenderà da quello che faranno le altre. Sarà una bella lotta”.

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Sab 01 agosto 2015 alle 10:20 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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