"I giocatori più anziani non devono sentire che tu sei lì per far finire le loro carriere. Devono sentire di aver ancora tanto da dare sino all'ultimo momento in cui sono lì. Così forse, proprio il periodo finale della loro carriera darà ciò che i migliori anni non hanno concesso". Lo ha detto José Mourinho ai microfoni del Telegraph, sottolineando l'importanza di una delle sue strategie motivazionali. Parole che alludono a John Terry, Ashley Cole e Frank Lampard, ma che possono facilmente collegarsi al ruolo di Mou nell'anno del Triplete, in cui è riuscito a guidare sino al trionfo di Madrid un gruppo giudicato avanti con l'età. "Il problema è quando uno non riesce a imprimere ai giocatori anziani l'idea di essere importanti per la squadra. Ecco perché dico che bisogna capire tutto di loro: rabbie, ambizioni e dubbi. Devi capire tante cose e lavorare con loro", le parole del tecnico del Chelsea. Forse ciò che non è stato adottato dal suo successore in nerazzurro...

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mar 13 agosto 2013 alle 23:06
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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