"Se sono ottimista per la ripresa della Serie A? Eh bella domanda. Spero solo che non si falsino le regole: la Serie A deve essere giocata per intero, a costo di chiudere a dicembre. Niente playoff, niente congelamento della classifica. Qui ognuno tira l’acqua al suo mulino...". Parla così Abel Balbo, intervistato dal Corriere dello Sport.
 
L’anno prossimo però c’è l’Europeo.  
"Si troverà una formula per accorciare la prossima stagione. Non è professionale alterare in corsa un torneo costruito per avere una certa durata". 
 
Da ex calciatore si taglierebbe lo stipendio? 
"Sì, purché si utilizzi il buon senso. I più ricchi devono ridursi l’ingaggio per far ripartire il sistema. Ma un calciatore di Serie C che vive del suo stipendio non deve subire l’impatto della crisi. Non ci sono solo i big nel nostro mondo". 
 
L’Uefa non va tanto per il sottile. 
"È stata una follia giocare Atalanta-Valencia o Liverpool-Atletico quando già si sapeva quanto fosse alto il pericolo di contagi. Per colpa del ritardo nell’intervento, la situazione si è aggravata". 

E se la Lazio vince lo scudetto?
"Dobbiamo essere sportivi e accettarlo. Ma non lo vince".

Sezione: Rassegna / Data: Dom 29 marzo 2020 alle 14:49 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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