Il Mundo Deportivo celebra quest'oggi una ricorrenza particolare della storia della Real Sociedad: 37 anni e sette giorni fa, infatti, il club di San Sebastian disputò nel vecchio stadio di Atotxa la gara di ritorno dei 32esimi di finale di Coppa Uefa. Quella sera, i baschi, trascinati dal tifo bollente dei propri sostenitori in quella che è stata definita "la miglior partita della storia dello stadio" chiuso nel 1993, sfiorarono l'impresa di rimontare il 3-0 patito all'andata a San Siro fermandosi solo sul 2-0 con la doppietta di Jesús Mari Satrústegui.

I giocatori nerazzurri dell'epoca ricordano ancora bene quella serata, a partire da Gabriele Oriali: "Mi ricordo le tribune, il calore del tifo; incontrammo molte difficoltà quella sera. La Real fece una grande partita e a essere sincero avrebbe meritato la qualificazione. Atotxa era una bomboniera, con la gente quasi dentro il campo. Era molto simile a diversi stadi italiani". Gli fa eco Ivano Bordon: "Il pubblico era vicinissimo al campo, durante la partita mi tiravano del vino. Non era uno stadio enorme, ma da uno stadio così la Real Sociedad otteneva molti benefici. Passammo il turno con tanta sofferenza, grazie al risultato dell'andata. Riconosco però che abbiamo patito molto". Chiude Evaristo Beccalossi: "I tifosi non smisero di tifare un secondo, ci misero in difficoltà serie. C'era un ambiente davvero rovente". 

Sezione: News / Data: Lun 10 ottobre 2016 alle 13:55
Autore: Redazione FcInterNews.it
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