Lunga intervista ai microfoni di Gianlucadimarzio.com per l'ex attaccante dell'Udinese Antonio Di Natale. Nel corso della quale, il bomber ripercorre non solo tanti aneddoti legati al suo passato ma parla anche del futuro del calcio italiano, partendo dalle nuove leve: "Quando ho iniziato io, vent'anni fa, le distrazioni erano poche, ti concentravi solo sul campo, e il calcio italiano aveva in ogni ruolo alcuni dei giocatori più forti del mondo. Dovremmo cercare di seguire la crescita dei nostri ragazzi fin dai primi anni, evitargli eccessi contatti con i social e con tutto ciò che è esterno al mondo del pallone. Ce ne sono tanti bravi, di talento: Chiesa, Cristante, Barella, Berardi, Verdi, Verratti, Belotti, Caldara, Gagliardini, Pellegrini... A questo gruppo se ne stanno aggiungendo altri e penso che al prossimo Europeo avremo una squadra validissima".

Di Natale si esprime anche sulla corsa allo Scudetto: "il nostro rimane sempre il campionato più difficile del mondo. In testa Juventus e Napoli si giocano il titolo, anche se non escluderei del tutto Roma e Inter, nonostante i risultati di sabato. Nelle top leghe europee siamo gli unici a non avere una squadra in fuga. Questa è la risposta a chi diceva che la serie A non è più un torneo di livello e che era 'poco allenante'".

Sezione: News / Data: Lun 01 gennaio 2018 alle 12:49
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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