Nella conferenza stampa pre-gara, Claudio Ranieri annuncia che la sua Juve è pronta a sfidare l’Inter: “I ragazzi li ho visti bene, mi aspetto un’ottima partita. Dobbiamo giocare per batterli, per la classifica, per colmare il gap, per qualunque altro motivo. È una rivale storica, vogliamo far bene davanti ai nostri tifosi, teniamo alla vittoria”. Il tecnico bianconero parla anche del rivale Mourinho, ma stavolta si esprime in modo soft: “Il fatto che si sia dimenticato di me non è una cosa positiva, vuol dire che i punti di distacco sono aumentati.

Lui, rispetto all’Inter di Mancini, ha portato organizzazione difensiva, grande determinazione nello strappare il pallone all’avversario e adattarsi alle circostanze. In Italia ci sono grandi allenatori, non con l’esperienza di Mourinho, che è uno dei grandi d’Europa. Domani gli darò la mano come faccio con tutti. La forza dell’Inter è aver vinto anche nei momenti meno positivi, portando a casa i tre punti. Noi invece nei momenti negativi ne abbiamo fatti pochi”.
Infine una frecciatina a Moratti: "Moratti è il presidente che ha speso di più in serie A ma per dieci anni non ha vinto nulla. E' questo il bello del calcio, i soldi non portano per forza gli scudetti; ora è il loro turno di vincere e spetta a noi colmare il gap".

Sezione: L'avversario / Data: Ven 17 aprile 2009 alle 14:41
Autore: Fabio Costantino
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