Soddisfatto ma sempre con i piedi per terra, Rudi Garcia si gode la settima vittoria su sette della Roma, che sbanca San Siro con un roboante 3-0. Il tecnico francese risponde così alle domande dei giornalisti presenti nella sala conferenze dello stadio: "Penso che ci siano ancora 31 partite e 93 punti in palio, può succedere tutto. Continuare la serie di vittorie è il nostro obiettivo e questo mi va bene. Così pensiamo solo alla prossima partita e per il momento funziona".

A Roma è difficile contenere l'euforia ma lei e la squadra state vivendo questo momento come un valore aggiunto. Ha lavorato su questo?
"Per me è meglio avere una bella sorpresa che una delusione. Dobbiamo rimanere umili, vedremo nel futuro. Oggi era una grande partita, mi è piaciuto l'atteggiamento. Vincere qui è una cosa enorme, ma non mi è piaciuta parte del secondo tempo perché è calato il possesso palla. Ma abbiamo mostrato di essere bravi anche nelle ripartenze".

Le dà più fastidio un giallo a De Rossi al 90' o un'espulsione di Balzaretti nel finale, o sono segnali che le piacciono?
"Il cartellino di Daniele è un segnale importante, non voleva prendere gol. Ma tutti quelli ammoniti rischiavano ogni volta che difendevano mettendo il piede. Mi spiace per l'espulsione di Federico, ma è così".

Domanda di FcInterNews.it: la Roma ha tirato nello specchio 5 volte, segnando 3 e costringendo Handanovic a 2 miracoli.
"Molto importante l'efficacia, sia nell'area avversaria che nella nostra. Mi auguro che si possa andare avanti così".

Gervinho è stato decisivo oggi.
"Oggi Gervinho ha anche fatto un assist a Totti, ma è sempre un pericolo per gli avversari. So che nel futuro farà ancora gol e commetterà errori, ma le occasioni se le crea lui. E' un giocatore raro, nell'uno contro uno può saltare due avversari e sa andare in profondità. Con il talento che abbiamo nei passaggi è una forza ulteriore per noi".

Possiamo dire che la Roma è stata più cinica? In cosa crede che i suoi siano stati superiori?
"Abbiamo disputato una partita completa. Sappiamo che l'Inter è fortissima nelle ripartenze, ci siamo preparati a non lasciare spazi dietro ma il risultato è esagerato per l'equilibrio in campo".

Mazzarri ha sottolineato il rigore fuori area del 2-0.
"Quello che conta è vincere, io guardo solo la mia squadra e mi è piaciuta. Era una partita da grandi uomini stasera, abbiamo giocato con talento e anche con il cuore. Non era semplice vincere qui, e il risultato è enorme per noi. Ora la sosta non è male, spero che i nazionali tornino al 100%".

 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 05 ottobre 2013 alle 23:44 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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