Il tecnico dell'Inter Walter Mazzarri ha parlato in conferenza allo stadio Azzurri d'Italia per commentare l'1-1 con l'Atalanta. Ecco le sue parole raccolte da FcInterNews presente sul posto:

C'è stato un problema di tacchetti?
"E' assurdo e lo ho detto ai ragazzi, serve attenzione. Quelli dell'Atalanta sono scivolati meno, siamo ingenui in certe situazioni. Questo rispecchia le ingenuità che facciamo in campo. Sull'1-0 avevamo recuperato la palla, poi se la perdiamo in 3 contro 1 e arriva il pareggio è brutto. Dobbiamo crescere sotto questo aspetto".

Bergamo e Udine due tappe importanti per capire dove arriverà l'Inter?
"Ho capito che giochiamo bene. Lo abbiamo fatto con il Verona e serve essere brillanti in fase di pressing, perché non abbiamo dei recupera palloni. L'Atalanta nel primo tempo ha avuto più agonismo di noi. Il gioco va bene, ma le ingenuità, come quella dei tacchetti e del gol subito, no. Dobbiamo migliorare nelle scelte della gestione del pallone, sull'ultimo passaggio o nella conclusione. Abbiamo avuto tante occasioni e dovevamo essre più cattivi, fare la scelta giusta. Poi anche la sfortuna si è messa di mezzo, col palo di Icardi e e il tiro di Alvarez finito vicino all'incrocio. Si sarebbe parlato di un'altra partita. Ci sono cose da migliorare ma è stata una buona prestazione".

A Napoli, a questo punto del campionato, aveva subito meno gol l'anno scorso.
"Se lei mi fa il confronto con il Napoli, beh lo allenavo da 4 anni. Poi con gli stessi giocatori che ho portato avanti nelle stagioni. Io ho questa squadra da 9 giornate e ci sono tanti giovani come Kovacic, o altri che giocavano poco, e ora sono giocatori importanti nell'Inter. Abbiamo qualità importanti ed attacchiamo, se guardate le due mezz'ali di oggi sono praticamente due attaccanti, ovvio che paghiamo qualcosa nel recupero palla. Bisogna poi metterci dentro anche una valutazione sul tempo".

FcInterNews chiede se per Mazzarri c'era il rigore su Icardi?
"Cesari ha detto che era netto, per me c'era. Non vorrei aggiungere altro. In televisione dicono 'ci poteva stare',ma è un dato di fatto che quando è a nostro favore non viene mai fischiato, quando va a nostro sfavore sempre. In questo momento ci mancano pure dei punti a causa di queste situazioni sfortunate".

All'Inter manca un attaccante che dia certezze, al di là di Palacio?
"Se si vogliono far crescere dei giovani come Kovacic e Taider serve pazienza. Crescono facendo esperienza. Al di là di questo Milito ci manca molto. Icardi ha fatto vedere che le sue qulità sono importanti, ma non sta ancora bene. Non si è mai allenato al top e lo ho impiegato con il contagocce. Poi manca Belfodil ed allora può starci un discorso numerico. Non mi sento di dire altro, io non parlo mai di mercato, se lo faccio è con la società".

Si sente di aver perso dei punti?
"Se si guarda alla prestazioni e alle occasioni avute, tra il palo e il tiro di Alvarez, sì. Nel computo delle occasioni avremmo meritato di vincere, almeno ai punti. Non abbiamo vinto, abbiamo preso un palo invece che segnare, il rigore non è stato fischiato. Noi dobbiamo fare un gol in più degli altri e per una serie di motivi non ci siamo riusciti". 

Era la partita giusta per l'esordio di Samuel?
"Prima o poi lo dovevo mettere, si è allenato bene. Poi ho fatto una scelta in vista della gara di Udine e in base ai diffidati. Per me ha fatto una buona gara"

E' un'Inter che ha perso delle certezze?
"Non direi, non ho visto un'Inter meno convinta. Abbiamo giocato col Verona, che aveva due punti più di noi e battuto il Milan, sono venuti a San Siro e, al di là di qualche rilassamento di troppo, in 15 minuti avevamo quasi chiuso la gara. Ora dobbiamo crescere e non dimentichiamoci la forza dell'Atalanta sul suo campo, in casa si galvanizzano. Poi se in un campo così duro commettiamo delle ingenuità come quella della palla persa sul gol loro... Dobbiamo crescere nella gestione della gara. Ci sono momenti in cui paghi di più le disattenzioni e in altri meno: con la Juve sull'1-1- abbiamo fatto errori che potevano costarci 2 gol, ora lo subiamo al primo tiro. E' un dato di fatto che stiamo crescendo e facendo un buon calcio".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 30 ottobre 2013 alle 01:03
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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