Al termine della clamorosa sconfitta interna contro il Chievo, il tecnico della Primavera Salvatore Cerrone analizza con l'amaro in bocca il match ai microfoni di Inter Channel: "L'espulsione ha sì condizionato la gara, ma la partita di per sè era già ben difficile... con un episodio del genere poi dai agli avversari un vantaggio non da poco. Stavamo anche giocando abbastanza bene, col giusto piglio dopo la sconfitta nel derby, poi abbiamo subito il gol e da lì abbiamo perso la testa: abbiamo smesso di ragionare. Dovevamo restare in partita e cercare di tenere l'1-0 per provare poi a ribaltarla nel secondo tempo. Invece poi se non riesci più a stare sereno e a ragionare arrivi a fare degli errori inaccettabili. Giocare ognuno per conto suo non porta a nulla di buono, oltretutto non puoi permetterti di perdere palla e non rincorrere l'avversario, per di più in inferiorità numerica. Questa squadra non può giocare in questo modo perchè non è quella di oggi, ma in questo momento purtroppo stiamo andando così. Ora dobbiamo ripartire da zero e rimetterci in carreggiata in vista della semifinale di Coppa Italia di mercoledì, una partita per noi importantissima. La mentalità che ci vuole è quella di Fabio Eguelfi, entrato con la voglia giusta facendo quello che doveva fare. Lo ripeto: questa squadra non è assolutamente quella che si è vista nè nel derby nè oggi. E' il momento di rialzare la testa". 

Sezione: Giovanili / Data: Sab 18 gennaio 2014 alle 14:43 / Fonte: Inter.it
Autore: Christian Liotta
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