L'Inter non vuole andare oltre i 5 milioni l'anno, la richiesta invece è almeno di 7,5: questa la distanza tra il club nerazzurro e Lautaro Martinez sul tema rinnovo, secondo quanto riferisce la Gazzetta dello Sport. Le parti stanno dialogando senza ansie, a novembre i primi approcci. "Il Toro ha capito bene che deve investire in questa stagione per dare il massimo per Antonio Conte, senza distrazioni - si legge -. E questo atto di consapevolezza aiuta tutti a gestire meglio il caso. Peraltro non va mai dimenticato che il legame scadrà nel 2023: insomma ci sarebbe tempo. È anche vero, però, che quei 2,4 milioni di stipendio non sono adeguati all’attuale status del giocatore. Ecco perché Beppe Marotta è ben disposto a riconoscere un’importante gratifica al suo attaccante".

C'è poi il nodo clausola (111 milioni). L'Inter vorrebbe cancellarla col nuovo accordo, mentre gli agenti dell'argentino la considerano fuori mercato in tempo di Covid. "Ciò spiega il surplace di questa ormai lunga trattativa - spiega la Gazzetta -. Da viale Della Liberazione non arrivano segnali d’incontri a stretto giro. Forse perché tutti si rendono conto quanto sia saggio guadagnare altro tempo. Non si sottovaluti il fatto che Lautaro e i suoi agenti da tempo evitano di affrontare l’argomento in pubblico. Un atteggiamento discreto che aiuta le parti".

Sezione: Focus / Data: Gio 12 novembre 2020 alle 08:27 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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