Maurizio Ganz ha vestito la maglia nerazzurra tra il 1995 e il 1997, collezionando 68 presenze impreziosite da 28 gol. Oggi ricopre l'incarico di allenatore della Primavera del Varese, dopo essere subentrato a Stefano Bettinelli lo scorso giugno, concludendo così la propria precedente esperienza alla guida della squadra Berretti.

Il passaggio di proprietà del club sta interessando, quotidianamente, praticamente tutti coloro che hanno avuto un passato in questa squadra, conoscendo personalmente il Presidente Moratti. FcInterNews ha contattato l'ex bomber di Tolmezzo per chiedergli direttamente quali sono i suoi pensieri in merito a questa vicenda, esprimendo il proprio parere, regalandoci un ricordo personale che lo lega a Moratti, non tralasciando però la questione relativa alla squadra, con le tematiche del campionato. 

Cosa ne pensa della notizia principale di questi ultimi giorni, ovvero l'ufficialità del passaggio di consegne a Thohir, seppur non totalmente?
"Moratti è l'Inter, da papà Angelo arrivando fino a Massimo, la famiglia ha fatto la storia della società. Ovviamente in un momento come questo c'è un po' di tristezza".

Da un lato l'aspetto "sentimentale", dall'altro quello "commerciale". Maurizio Ganz da che parte sta? 
"Analizzando il secondo aspetto, ritengo che Moratti abbia dimostrato di essere, ancora di più, innamorato dell'Inter perché ha pensato al futuro della società. Non credo sia facile rinunciare a quello che è stata ed è tuttora la tua più grande passione e lui, così facendo, ha messo in primo piano l'interesse e il bene dell'Inter. Dal punto di vista delle emozioni, beh Moratti - anzi - la famiglia Moratti rappresentano, come ho già detto, l'Inter quindi ovviamente il dispiacere c'è".

Maurizio Ganz e Massimo Moratti: un aneddoto, un ricordo che porterà per sempre con lei del vostro rapporto. 
"Più che un ricordo è un qualcosa che è concretamente avvenuto, infatti ho avuto la fortuna di essere il primo acquisto della sua Presidenza. Questa cosa la porterò sempre con me, diciamo che sono stato il primo acquisto azzeccato (ride)".

Il miglior giocatore dell'era Moratti? 
"Credo che il miglior acquisto e il miglior giocatore in questi 18 anni sia stato... Moratti!".

Ed escludendo Ronaldo?
"Sicuramente Maurizio Ganz! Mi raccomando questa mettila tra virgolette (ride, ndr). Beh, a parte me, credo che non ci sia un giocatore, durante il periodo di Moratti, che abbia fatto vedere quello che è riuscito a fare Ronaldo. Posso citare tantissimi giocatori, che reputo ottimi, ma che non hanno mai raggiunto i livelli del brasiliano. Escludendo Ronie, posso citare Roberto Baggio. Ecco, Roberto credo sia stato il migliore dopo Ronaldo".

Come giudica il rendimento della squadra fino ad ora? E di Mazzarri cosa pensa?
"Ripartire dopo una stagione come quella passata non era facile per nessuno, quindi credo che la squadra per ora sta facendo un buonissimo lavoro. Per quanto riguarda l'allenatore, ritengo che il suo più grande merito - a parer mio - quello di aver recuperato giocatori che sembravano persi".

Capitolo Milito: Ganz lo terrebbe l'anno prossimo?
"Assolutamente sì, senza discussioni. Un giocatore del genere, nonostante l'età e i recenti problemi fisici, non si discute e anche per la prossima stagione io punterei ancora su di lui. Una coppia formata da Palacio e Milito è devastante".

Ultima domanda: cosa si sente di dire a Thohir che sta per arrivare nel mondo Inter?
"Una sola cosa: passione, tanta passione".

Francesco Fontana

 

Sezione: Esclusive / Data: Ven 18 ottobre 2013 alle 23:04
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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