TS - Mancini? Avesse avuto una panchina se ne sarebbe già andato. Palla a Zhang: torna Leonardo?

L'evergreen 'Crisi Inter' torna a campeggiare su siti, tv e giornali. Tuttosport, chiaramente, non è da meno. "La crisi è deflagrata nella resa dei conti - si legge -. Erick Thohir ha deciso di spedire Michael Bolingbroke a Brunico per parlare con Roberto Mancini. Mancini, che nella prima conferenza stampa stagionale si era “auto degradato” ad allenatore di campo, continua a evidenziare come non senta suo il progetto. Avesse avuto una panchina, l’allenatore se ne sarebbe già andato ma quanto sta accadendo ha convinto la società ad agire, anche perché è evidente che non si possa iniziare una stagione con un tecnico che non sposa le idee della proprietà. Da qui la decisione di Thohir di spedire Bolingbroke a Brunico nonostante il ritiro estivo (chiuso con la tradizionale pizzata) fosse alla vigilia della chiusura. Oggi l’Inter tornerà infatti a Milano in aereo da Innsbruck ma la questione allenatore è di grande attualità. La palla (avvelenata) passa quindi a Zhang: tenere alla guida del club un allenatore scontento oppure attuare un ribaltone. In tal senso, sono in netta ascesa le quotazioni di Leonardo. Questo per un paio di ottimi motivi: il primo è legato alla possibilità di promuovere il brasiliano alla dirigenza qualora tra una stagione Diego Simeone dovesse planare su Appiano. Prendere Prandelli o De Boer, pure loro in attesa di panchina come Leo, costringerebbe, al contrario, Suning a impegnarsi con contratti più lunghi non essendo possibile dirottare i due su un ruolo dirigenziale. Altro motivo per cui Leonardo è in pole per raccogliere l’eredità di Mancini è riconducibile agli ottimi rapporti con Javier Zanetti: vicepresidente che, dopo un biennio di apprendistato per imparare la nuova professione da dirigente, avrà poteri sempre più operativi nell’Inter che verrà".