Verdelli: "L'Inter valutò male Andreolli. Gargano..."

In un'intervista concessa ai microfoni de Ilsussidiario.net, Corrado Verdelli, ex tecnico della Primavera nerazzurra e vice in prima squadra con Hector Cuper, ha parlato dell'assalto fallito a Lucas spiegando come dovrebbero cambiare le strategie in casa Inter: "Sarebbe davvero un peccato non vedere Lucas all'Inter. E' un grande giocatore, un talento importante che è cedibile, non ce ne sono molti in giro. Io credo che a quel punto Stramaccioni dovrebbe cambiare il modulo di gioco. Visto che c'è Sneijder punterei sul modulo con un centrocampo a rombo con l'olandese trequartista. Dietro l'olandese c'è anche Coutinho che scalpita".

Dubbi invece su un'eventuale acquisto di Gaston Ramirez: "E' un talento - commenta Verdelli - ma non è un esterno destro. E' un trequartista che parte dal centro e svaria sul fronte d'attacco. E poi penso che un altro anno a Bologna gli farebbe bene per completarsi. Schelotto? L'Inter in casa si trova spesso squadra che si chiudono, Schelotto per esprimersi al meglio ha bisogno di molti spazi davanti a sé. Potrebbe andare bene in una squadra pronta a ripartire, non nell'Inter".

Su Gargano: "Non è certamente un top player, poi bisognerebbe capire perchè il Napoli si vuole privare del giocatore. Io credo che nonostante tutto l'Inter debba sempre puntare su giocatori di un certo livello. Iniesta - ad esempio - è un giocatore favoloso che sarebbe perfetto per l'Inter. So perfettamente il periodo che sta attraversando il calcio italiano e anche l'Inter - sottolinea il tecnico -. Ma se i nerazzurri vogliono ritornare una squadra importante devono prendere giocatori di livello. E non parlo solo di Iniesta, anche Ozil sarebbe perfetto".

Chiusura su Marco Andreolli: "Lo segnalai io alla società quando allenavo la Primavera. Purtroppo chi ha diretto l'Inter ha sbagliato a valutare il ragazzo. Andreolli è stato mandato in giro, non hanno creduto in lui. Io dico che sarebbe stato un perfetto titolare nell'Inter già diversi anni fa. Fortunatamente la gavetta lo ha premiato".