Intervistato da Calciomercato.comRenzo Ulivieri ricorda l'esperienza sulla panchina del Bologna con Giuseppe Gazzoni Frascara presidente e Lele Oriali direttore sportivo: "È un campione di campo e spogliatoio. Lele è uno che trova sempre la chiave per comunicare al calciatore la cosa giusta. Con tempi e con modi che ti entrano nella testa. Ragazzi, non può essere un caso se allenatori come Mourinho, Mancini e Conte lo vogliono accanto”.

Oriali l’ha convinta ad accettare tanti calciatori, c’è stata una volta in cui è stato lei a persuaderlo?
“Guardi, è un paradosso. L’unica volta che ho convinto Oriali fu per Mangone, ma era comunque un calciatore che proponeva lui. Ricordo che mi serviva un terzino-stopper, diciamo bravo anche a giocare a tre. Mi disse «Mister, io conosco Mangone, l’ho avuto è bravo. Però lei che dice…» Titubava un po’. Gli dissi «Lele, lo conosci tu? Se lo conosci tu si prende e basta». Insomma, questo era il rapporto di stima e sintonia che si era creato. Quattro anni meravigliosi”.

Sezione: News / Data: Lun 27 aprile 2020 alle 19:53
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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