Cordoba e Samuel, due soldati che meritano un encomio

Un generale non può dimenticarsi di lodare i suoi soldati più coraggiosi e meritevoli di encomio. Anche dopo una battaglia persa. Mourinho ha voluto esprimere, in tal senso, tutta la sua stima nei confronti di due giocatori, Samuel e Cordoba, che hanno tenuto alto il vessillo nerazzurro all'Old Trafford nonostante combattessero in situazioni di difficoltà fisica. Il muro argentino, rientrato nella partita più importante dopo tre settimane di assenza a causa di problemi fisici, ha dato dimostrazione di grande professionalità, mettendo in campo tutta la sua esperienza e voglia di vincere. Un atteggiamento che l'allenatore ha apprezzato, sottolineandolo pubblicamente anche se solo tre giorni dopo: "Un giocatore che non è stato in grado di allenarsi per tre settimane e che è arrivato con coraggio per disputare i novanta minuti di una partita come Manchester United-Inter, non merita che il suo allenatore si dimentichi pubblicamente di lui".

Non solo Samuel tra gli elogi di Mou. Il tecnico svela un retroscena che in pochissimi sapevano prima di Manchester United-Inter: Ivan Cordoba è sceso in campo infortunato, ma non ha voluto renderlo noto per non aumentare le difficoltà palesi della squadra. Anche in questo caso, il generale Mourinho lo rende pubblico: "Dopo essersi infortunato nella trasferta a Genova, cosa che ha nascosto a tutti perché conosceva le nostre difficoltà, ha giocato all'Old Trafford con l'ambizione di aiutare la squadra, ha nascosto fino al termine della gara il suo dolore, e dopo la partita tutti abbiamo saputo che era infortunato. Il giorno dopo gli è stata riscontrata una lesione muscolare al retto femorale". Parole d'encomio per i due difensori centrali, che ormai rappresentano la diga ufficiale dell'Inter di Mourinho. Un apprezzamento che vale soprattutto per Cordoba, criticato e punito con l'esclusione dopo la sfortunata trasferta di Bergamo, ma in grado di recuperare punti con pestazioni di alto livello nelle gare successive.