Per certificare il nuovo status e accreditarsi definitivamente come una delle squadre più ambiziose della Serie A Femminile, all'Inter Women di Rita Guarino serviva una vittoria contro una big, cosa che storicamente in campionato sin qui è sempre mancata. La fatidica missione è stata finalmente compiuta, nel migliore dei modi e nella partita più ricca di significato per la città di Milano: il derby col Milan, che le ragazze nerazzurre fanno suo con un secco 3-0, frutto di un match prima dominato poi controllato dall'Inter.

Il primo tempo delle nerazzurre somiglia sotto certi aspetti a quello disputato ieri dai colleghi uomini contro la Roma ieri all'Olimpico, con l'Inter che inizia pressando altissimo per poi rompere gli argini e dilagare al cospetto di un Milan frastornato. La squadra di Guarino buca le avversarie per tre volte, grazie alle gemme di Kathellen Souza che apre le danze al 13esimo con uno splendido stacco di testa e soprattutto della solita, implacabile Njoya Ayara, arrivata al suo quarto gol in campionato con un bolide appena fuori area, e al rigore trasformato con un Panenka delizioso da Ghoutia Karchouni. Il Milan si scuote solo nel finale, ma nell'unica vera occasione avuta, Valentina Giacinti a tu per tu con Francesca Durante centra la traversa.

Nella ripresa, le nerazzurre hanno sempre buon gioco a controllare le sfuriate delle avversarie, che di rado riescono a creare pericoli veri dalle parti di Durante. Anzi, sono forse dell'Inter l'occasione più importanti del secondo tempo, con il blitz di Tatiana Bonetti che non inquadra la porta, con Henrietta Csiszár che impegna Giuliani in una parata a terra e nel recupero con Flaminia Simonetti che fa ballare la rumba a tutta la difesa prima di calciare a lato. Esce a testa bassa Maurizio Ganz, festa grande per il gruppo di Rita Guarino e per il chiassoso gruppo di tifosi al seguito per la prova di forza offerta al Vismara. L'Inter Women si porta a 21 punti, a meno uno proprio dal Milan.
Sezione: Inter Femminile / Data: Dom 05 dicembre 2021 alle 16:29
Autore: Christian Liotta
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