Lunga intervista ai microfoni di Calcio News 24 per Lorenzo Tassi, centrocampista classe 1995 della Primavera nerazzurra. Il ragazzo di Bovezzo si racconta a tutto tondo: "Sono un ragazzo molto tranquillo e introverso. Sono uno studente all'ultimo anno, mi piace scherzare, so ridere e divertirmi ma sono concentrato quando c'è da fare sul serio. Più centrocampista o trequartista? Sono 3 anni che gioco da centrocampista. Ho fatto tutti i ruoli di centrocampo da regista o da interno e credo che sia il ruolo che mi si addica di più. Sono più propenso ad attaccare ma sto migliorando molto anche nella fase difensiva".

Tassi spiega come è arrivata la scelta dell'Inter: "Le cose sono successe molto velocemente, all'ultimo giorno di mercato. Inter e Brescia hanno trovato l'accordo e io sono molto felice di essere qui". Parlando del paragone con Roberto Baggio, speso anche dal presidente bresciano Luigi Corioni, aggiunge: "Sinceramente non mi pesa. Baggio a Brescia è stato il mito degli ultimi anni ma credo che siano voci e paragoni esagerati. Il paragone fa sicuramente piacere ma non ho niente a che fare con lui perchè Baggio è di un altro pianeta".

Ha mai pensato Tassi di proporsi per la prima squadra? "Quest'anno è importante far bene con la Primavera perchè l'anno scorso abbiamo deluso le aspettative quindi c'è bisogno di riscattarsi. Poi se ci sarà l'opportunità in prima squadra sarò felice e speriamo che ciò avvenga in futuro". Caldirola e Donati intanto giocano con regolarità in Germania "All'estero è diverso, hanno più 'coraggio' a lanciare i giovani. In Italia conta per primo il risultato e c'è sempre un po' più di cautela nel lanciare i giovani. Futuro all'estero? Non lo so, fino a giugno non saprò niente". Infine, sulle prospettive: "Nel futuro immediato la parole d'ordine è continuità, star bene e giocare. Dove lo vedremo".

Sezione: Giovanili / Data: Mar 05 novembre 2013 alle 15:47
Autore: Christian Liotta
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