"Quando gli altri finiscono, arriva lui. Chi? Ivan Perisic. C’è un particolarità, infatti, nella carriera nerazzurra del croato: i gol nella ripresa. In tutto, in campionato, ne ha segnati 22 e ben 16 sono arrivati dopo l’intervallo, vale a dire il 73%. E 10 di questi, quindi quasi la metà del totale, nell’ultimo quarto d’ora. Sono troppi per essere un caso". Il dato viene evidenziato dal Corriere dello Sport che ricorda come la condizione fisica del croato incida enormemente sulle fortune nerazzurre. Un atleta a tutto tondo che grazie alla sua fisicità sovrasta gli avversari quando in questi sopraggiunge una stanchezza che lui, invece, non pare accusare.

"A Spalletti, finora, ha regalato la vittoria sul Verona di lunedì scorso, mentre gli altri 3 centri sono serviti a chiudere i giochi con Fiorentina, Spal e Crotone - si legge -. Prima del sigillo al Bentegodi, Perisic era rimasto a secco per un mese e mezzo. E quanto gli pesasse quell’astinenza lo si poteva notare nelle ultime gare, alla luce di come inseguisse il gol con maggiore ostinazione rispetto al normale. Di solito, invece, lui è un generoso. E, infatti, in queste prime 11 giornate ha già regalato 5 assist, 4 a Icardi, da sempre il maggiore beneficiario, e uno a Vecino. Di questo passo, non sarà complicato superare gli 11 confezionati nello scorso torneo. Mentre nel suo primo campionato in nerazzurro si era fermato a 5". 

"Tra Perisic e Spalletti è nato un rapporto speciale, rivelatosi fondamentale per spingere Perisic a restare e a rinnovare con l’Inter fino al 2022", ricorda il quotidiano romano.

Sezione: Focus / Data: Gio 02 novembre 2017 alle 09:00 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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