L'incipit dell'articolo principale che Tuttosport dedica all'uscita dell'Inter dalle coppe europee è emblematico: "Il fallimento è servito". Il quotidiano sottolinea che mai i nerazzurri erano arrivati ultimi nel girone di Champions e che "appellarsi alla sfortuna, ovvero alla traversa centrata da Martinez in avvio e al colpo di testa di Sanchez respinto da Lukaku nel finale, sarebbe un errore".

Conte è sul banco degli imputati, per tante motivazioni, tra le quali l'utilizzo dei calciatori. "Va fatta un’analisi approfondita sull’ostracismo a Christian Eriksen, uno di quei giocatori che in Europa sanno esaltarsi proprio perché dotati di qualità superiore, e sul perché Conte, pure ieri, sia “morto” con la difesa a tre nonostante lo Shakhtar, di fatto, non avesse attaccanti", si legge.

Dulcis in fundo, a 5' dalla fine il tecnico ha operato tre cambi togliendo Lautaro Martinez, una delle tre punte in campo. L'argentino "ha sottolineato il cambio con un gesto di disappunto. Anche perché nessuno ha capito perché, a quel punto della partita, non siano rimasti in campo tutti gli attaccanti. Scelta che avrebbe sicuramente fatto un Mourinho (Kiev insegna) ma, nella notte più nera della gestione Conte, meglio non infierire. Anche perché ora un’Inter senza impegni in Europa, si pone come naturale favorita nella corsa scudetto".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 10 dicembre 2020 alle 09:36
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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